Teregroup apre in Italia il primo impianto
per la produzione di Biodiesel
dalle alghe
Polo
dell’alga combustibile Algamoil : è il primo impianto per la produzione di
biodiesel dalle alghe inaugurato a Modena dalla società Teregroup.
Modena, 18.02.2014. E’ operativo l’impianto pilota per
la produzione di biodiesel dalle alghe nella sede di Teregroup, società specializzata in investimenti in nuove
tecnologie e nell’acquisizione di brevetti sbarcata in Italia nell’ottobre del 2012 rilevando
le attività di
engineering e commerciali nel campo delle energie rinnovabili dell’azienda T.M. di Modena.
All’interno
dell’impianto - chiamato Polo dell’Alga Combustibile Algamoil - biologi
ed ingegneri chimici dell’azienda lavorano per implementare la tecnologia delle
alghe combustibili per alimentare motori da cogenerazione e da autotrazione. E grazie
alla collaborazione con l’Università di Modena - Dipartimento di Ingegneria
Enzo Ferrari - il funzionamento è già stato testato al banco prova su un motore
di serie senza alcuna modifica:
i risultati hanno mostrato che la potenza e la coppia sono uguali al diesel
commerciale mentre il particolato risulta inferiore.
“Teregroup
è la prima azienda in Europa ad aver testato su vetture standard il Biodiesel
dalle alghe - ha dichiarato Michael
Magri, Country Manager Teregroup
Italia - seguendo i dettami delle norme europee approvate dal Parlamento
Europeo a Strasburgo l’11 settembre scorso che stabiliscono un tetto all'utilizzo di biocarburanti tradizionali e un
passaggio rapido a nuovi biocarburanti ricavati da fonti alternative quali
alghe, rifiuti, paglia ed altri residui. Negli Stati Uniti - ha
precisato - sono già in funzione alcune pompe di carburante che erogano Biodiesel
dalle alghe e oggi questo combustibile è utilizzabile nei motori delle vetture
alimentate a gasolio”.
Sviluppata
in collaborazione con la società di ingegneria ES Consultants Ltd di Hong kong, la tecnologia di produzione di
Biodiesel dalle alghe è il frutto di un progetto presentato alla fine del 2011
alla fiera delle energie rinnovabili CIGIPTS (China International Green Innovative
Products and Technologies Show) di Guangzhou in Cina dove l’azienda ha incontrato
il Direttore dell’APEC (Asia Pacific Economic Cooperation) di Pechino e il Ministro
delle Energie Alternative della Repubblica Popolare Cinese entrambi interessati
a questa tecnologia. E grande attenzione ha riscosso anche in Italia, sia tra gli investitori che tra le
Amministrazioni Pubbliche.
L’interesse
verso le alghe è cresciuto in molti Paesi del mondo di pari passo con il dibattito
scientifico sull'opportunità di produrre biocarburanti sottraendo terreni alle
colture destinate all’alimentazione. L'energia rinnovabile dalle alghe permette inoltre di
eliminare grandi quantità di CO2 nell’atmosfera con un ulteriore beneficio
ambientale.
Fonte: comunicato stampa
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