"E' arrivato il momento di dire basta alla concorrenza sleale. I nostri produttori di riso vanno tutelati e difesi dal Governo. E' una battaglia europea. Palazzo Chigi dovrà spingere sull'Europa affinché si rispettino le regole sulla sicurezza alimentare". Lo afferma il vicesegretario vicario UDC Antonio De Poli che interviene all'indomani della manifestazione pro-made in Italy della Coldiretti a Roma. "E' positivo che il ministro delle Politiche Agricole Martina si sia schierato a favore di questa battaglia. Adesso chiediamo all'Esecutivo di muoversi, nel corso del semestre italiano, per porre la questione sul tavolo di Bruxelles e porre fine a questa situazione che ha portato a un crollo del riso made in Italy e a un boom delle importazioni pari al 360% del riso cambogiano, nel primo trimestre di quest'anno. Sarebbe giusto dire stop alle importazioni a dazio zero e soprattutto far sì che le regole sulla sicurezza dei prodotti siano uguali per tutti. Come ha denunciato, infatti, Coldiretti, nel primo semestre del 2014, il sistema di allerta europeo RASFF ha riscontrato riso di provenienza asiatica per la presenza di pesticidi non autorizzati e assenza di certificazioni sanitarie. E' una battaglia europea e il Governo dovrà vincerla a tutela dei nostri produttori", conclude De Poli.
Fonte: comunicato stampa
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