Svelato oggi al Palazzo del Ghiaccio di Milano il Giro d’Italia numero 100 di ciclismo, che nel 2017 abbraccerà tutta l’Italia con il nuovo claim “Amore Infinito” . Presenti tanti vincitori del Giro e le massime autorità sportive, grandi personaggi, addetti ai lavori e appassionati del mondo del pedale. Il Presidente del CONI Giovanni Malagò, insieme al Presidente della FCI Renato Di Rocco, al Presidente dell’UCI Brian Cookson, e poi ancora – tra gli altri – il Sindaco di Milano Giuseppe Sala. Presenti Nibali e Aru, poi Baldini, Adorni e Motta, Pambianco, Gimondi, Moser, Saronni e Indurain. Ed ancora Garzelli, Simoni, Cunego, Basso e Cipollini.
Il saluto di Urbano Cairo, Presidente di RCS MediaGroup, ha aperto la presentazione. Dalla Sardegna a Milano attraverso città, luoghi e persone che hanno fatto la storia dell’Italia e della Corsa Rosa. Il Giro d’Italia edizione 100 – organizzato da RCS Sport/La Gazzetta dello Sport – non sarà solo una manifestazione sportiva ma anche un evento culturale e sociale che porterà alla ribalta internazionale l’Italia con le sue tradizioni, i suoi valori e il “Made in Italy”. Il Giro non dimentica la sua anima solidale con iniziative a favore delle popolazioni colpite dal terremoto del 24 agosto 2016.
Si partirà dalla Sardegna con tre tappe in linea adatte alle ruote veloci del gruppo e ai finisseur. È la terza Grande partenza dall’isola dopo quelle del 1991 e del 2007. Trasferimento in Sicilia con il primo giorno di riposo, lunedì 8 maggio. Martedì 9 ecco il primo arrivo in salita del Giro sull’Etna con partenza da Cefalù. La cronometro finale di 28 chilometri, con partenza dall’Autodromo Nazionale di Monza e arrivo posto davanti al Duomo di Milano, potrebbe rimescolare le carte ma certamente incoronerà il vincitore di questa storica edizione. Sarà un racconto infinito di sport, storia e cultura, che renderà omaggio ad alcuni campioni come Bartali, Coppi e Pantani, che hanno fatto la storia del Paese e del ciclismo. Sei tappe per velocisti, 8 di media difficolta, 5 di alta difficoltà e 2 cronometro (67,2 km totali), compresa quella finale che chiuderà il Giro. Saranno 3.572,2 i km totali dell’edizione numero cento, che conoscerà anche un breve sconfinamento in Svizzera e vedrà la sua cima Coppi sullo Stelvio. Il Giro del centenario, che potrà contare su piu di 500mila spettatori per strada e sarà trasmessa in 194 paesi del mondo
Il Presidente Malagò, nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza di una tradizione diventata leggenda. “Se l’Italia è un grande Paese sportivo, se abbiamo una formidabile tradizione, è perché da cent’anni ospitiamo il Giro d’Italia. Grazie Giro. Mio padre mi ha insegnato ad amare Fausto Coppi nel ciclismo, sono cresciuto con il suo mito”.
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