mercoledì 7 marzo 2018

BEN 1200 GLI ISCRITTI ALLA SECONDA PROVA DEL TROFEO MANGIAROTTI PREVISTA IL 17 E 18 MARZO AL GOLDEN TULIP DI CASERTA


BEN 1200 GLI ISCRITTI ALLA SECONDA PROVA DEL TROFEO MANGIAROTTI PREVISTA IL 17 E 18 MARZO AL GOLDEN TULIP DI CASERTA

Un trofeo per ricordare il maestro Clemente Rossacco.
Le coppe della Federscherma restaurate dal Tarì

E’ stato presentato presso la sede di Confindustria di Caserta, il trofeo internazionale Mangiarotti, seconda prova Gran Prix "Kinder +Sport" under14 di spada, organizzato dalla Federscherma ad iniziativa della società Pietro Giannone di Caserta. 

La manifestazione si svolgerà al Golden Tulip Hotel di Caserta il 17 e 18 marzo prossimi, da sabato mattina e fino a domenica pomeriggio, saranno in gara ben 1200 giovani spadisti provenienti da tutta Italia.

“Siamo orgogliosi di presentare questa manifestazione qui nella nostra sede e ne approfittiamo per rinnovare la nostra disponibilità ad affiancare il circolo scherma Giannone anche negli anni a venire. Il nostro è un territorio che ha bisogno di raccontare le tante eccellenze che lo caratterizzano e riteniamo che lo sport sia uno strumento straordinario vista anche la massiccia presenza di atleti che animeranno questa kermesse” le parole del presidente degli industriali di Terra di Lavoro Gian Luigi Traettino, pronunciate durante la conferenza stampa alla quale sono intervenuti anche il presidente della piccola industria  Giovanni Bo ed il presidente dell’Ance Luigi Della Gatta, il sindaco di Caserta Carlo Marino, il delegato Coni Michele De Simone, il consigliere nazionale della Federscherma Gigi Campofreda, il cittì azzurro della spada Sandro Cuomo, Monica Di Giacomantonio componente della Commissione Propaganda Fis (Federscherma), il presidente della scherma "Pietro Giannone" di Caserta Giustino De Sire, Floriana Marino responsabile marketing del Tarì, il presidente del consorzio Pro Loco Francesco Delle Curti, Giuliano Petrungaro per il Panathlon ed il presidente Aci Antonello Santoro.
Il sindaco Carlo Marino ed il delegato Coni Michele De Simone hanno sottolineato la validità del lavoro della “Giannone”, la ricaduta economica sulla città con la presenza di 1200 atleti con allenatori, genitori e familiari. Il consigliere nazionale della Federscherma Gigi Campofreda ha chiesto maggiori spazi per far allenare i giovani, ribadendo la validità del “modello organizzativo Caserta” ormai accreditato a livello nazionale ed internazionale nell’ambito della scherma. Ha auspicato la costruzione di un palasport dedicato alla disciplina. Maggiori spazi li ha chiesti il cittì Sandro Cuomo, “Lo sport fa tanto bene, ma diamo la possibilità ai giovani di praticarlo. Sara Kowalczyk ha vinto nei giorni scorsi due bronzi, agli europei “cadetti” a Sochi in Russia e nella seconda prova del campionato “giovani” di Roma. Solo due anni fa era protagonista del trofeo Mangiarotti, questo per far capire la validità e l’importanza per il futuro dello sport nazionale di queste manifestazioni”. Ricordato dal presidente della scherma “Pietro Giannone Giustino De Sire il maestro di scherma Clemente Rossacco al quale sarà dedicato un premio, una targa per ogni maestro del vincitore delle categorie in lizza per il trofeo Mangiarotti a Caserta, offerte dall’Aci di Terra di Lavoro, presieduta da Antonello Santoro che è intervenuto.
Esposta infine a beneficio dei presenti, una delle coppe della ricca bacheca della Federscherma che è stata restaurata dal Centro Orafo Il Tarì che ha ospitato nei mesi scorsi la coppa Europa di spada femminile di scherma, che ha fatto segnare il record di ogni tempo di squadre partecipanti, ben sedici.

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