ROMA
– Una palese ingiustizia continua a colpire i docenti abilitati FIT – Formazione Iniziale e Tirocinio, modalità
di accesso alle graduatorie attiva nell’unico anno scolastico 2018/19 – che, a
causa di un ritardo nella pubblicazione delle graduatorie, vedono impedita la
possibilità di inoltrare domanda di mobilità.
Sul
caso è intervenuto il sen. Claudio
Barbaro (Lega) con una interrogazione presentata al Senato ed indirizzata
al Ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, in cui si sottolinea
soprattutto come l’inadempienza degli Uffici Scolastici Regionali abbia portato
a questa situazione.
«Ai
docenti abilitati FIT – si legge nel testo – è stato imposto un vincolo
quinquennale di permanenza nella sede di titolarità unicamente per il fatto che
la loro graduatoria di merito è stata pubblicata dopo il 31 agosto 2018; a
questi docenti viene impedito di inoltrare domanda di mobilità, persino in
presenza di malattie personali attestate dalla legge n. 104 del 1992,
nonostante gli stessi docenti abbiano regolarmente svolto gli esami nei tempi
previsti, ma la pubblicazione delle loro graduatorie è avvenuta con gravissimo
ritardo, finanche di 8 mesi, per le inadempienze degli uffici scolastici
regionali».
Questa
condizione di vincolo, scrive il Senatore, deriva proprio dai ritardi nella
pubblicazione degli elenchi poiché «nonostante gli esami si siano svolti nel
2018, molte graduatorie, come ad
esempio quelle della Regione Campania, sono state pubblicate solo nel 2019, in vigenza
della nuova legge di stabilità che ha previsto un nuovo sistema di reclutamento
che obbliga i docenti a restare nella sede di prima assegnazione a livello
regionale per 5 anni».
A
tal proposito, il sen. Barbaro chiede al Ministro di conoscere «quali uffici
scolastici regionali abbiano pubblicato nel 2019 le graduatorie delle prove
sostenute nel 2018; quanti candidati ritenuti idonei nel 2018 siano stati
pregiudizievolmente danneggiati dalla pubblicazione tardiva delle graduatorie,
che ha imposto loro il lungo vincolo di permanenza; come il Ministro in
indirizzo intenda intervenire al fine di rimuovere le oggettive disparità
emerse fra idonei di regioni diverse».
«Nella
stessa situazione dei docenti FIT vincitori concorso 2018 – dichiara il sen.
Barbaro – si trovano anche i vincitori del concorso del 2019. Una situazione
che, confermata ulteriormente nella Finanziaria in vigore, crea una decisa
disparità di trattamenti che ritengo ulteriormente ingiusta soprattutto perché
nei bandi di riferimento non era stato previsto alcun blocco della mobilità».
“Ho inviato una interrogazione al Ministro dell’Istruzione,
Lucia Azzolina, perché intervenga sul blocco della mobilità per 5 anni che
colpisce i docenti abilitati FIT vincitori del concorso 2018 e 2019. Tale
situazione deriva dalle inadempienze degli Uffici Scolastici Regionali che,
pubblicando in ritardo le graduatorie, hanno fatto sottostare i vincitori ai
vincoli delle due precedenti Finanziarie attuando restrizioni non previste nei
bandi di riferimento”.
Così Claudio Barbaro, senatore della Lega e componente della
commissione cultura a Palazzo Madama.
In difesa 🛡 dello #sport di base 🏃♂
in questa #emergenza 🏥. Il mio intervento di
ieri a #SkyTg24.
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