Tutta la conferenza stampa di presentazione del nuovo coach. Interessanti le parole di Rosario Caputo e di Claudio Coldebella
CASERTA – E’ giunto finalmente il giorno della presentazione del nuovo allenatore della Juvecaserta, Sandro Dell’Agnello. Il livornese torna a Caserta, o meglio torna a vestire la maglia bianconera, dopo 23 dall’ultima apparizione con la stessa, seppur nel ruolo capo allenatore.
Presente, insieme a Lello Iavazzi, anche Rosario Caputo, in qualità di consulente societario ed in particolar modo del patron stesso e Claudio Coldebella.
Ad aprire proprio l’ex gm bianconero: “Voglio ringraziare la Juvecaserta per l’invito, sono orgoglioso ed emozionato di essere qui oggi – ha esordito Coldebella -, nella Lega Nazionale Pallacanestro siamo orgogliosi di avere una società come la Juvecaserta tra le squadre partecipanti al nostro campionato. Il mio viaggio oggi a Caserta non è tanto professionale perchè questo posto è stato importante per la mia carriera in quanto il dott. Caputo è stato il primo a credere in me come dirigente“
Visibilmente emozionato, l’ex ala bianconera: “Sono emozionato e non credevo di poterlo essere – ha esordito Dell’Agnello – vi ringrazio della presenza qui e ringrazio il presidente Iavazzi e il dott. Caputo di aver creduto in me. Nel momento in cui ha suonato il telefono, ho detto al mio agente di stoppare tutte le trattative. Nel mio modo di vedere lo sport la parola TUTTI INSIEME è fondamentale, solo così ci toglieremo grosse soddisfazioni“
Sulla squadra che Dell’Agnello ha in mente: “Siamo al giorno zero e abbiamo una pagina bianca da riempire. Abbiamo iniziato a muoverci ma non posso farvi previsioni. L’intenzione è fare il meglio possibile che potremo. E’ facile accostare Musso al mio nome. Diciamo che abbiamo indicato una serie di nomi da seguire naturalmente in primis tra giocatori di prima fascia, tra cui c’è Musso sicuramente. Sono sicuro che però Bernardo (Musso ndr) stia aspettando anche qualcosa in A1“.
Per quanto riguarda gli americani: “Saranno le ultime scelte che faremo perchè ci vogliamo concentrare sul mercato italiano che è più difficile. Vogliamo prima prendere uno, due, tre giocatori italiani di prima fascia. C’è un’idea su dove prendere gli americani. Sicuramente uno, e se possibile due, americani, andranno nei tasselli degli esterni. Su Antonutti ci sono varie situazioni contingenti, certo è un giocatore che mi piace“.
Ci sarà qualcuno che la aiuterà nel mercato?
“Io e Antimo Lubrano faremo una prima scrematura delle idee che abbiamo, in seconda battuta interverrà Rosario Caputo“
Interviene Rosario Caputo: “Voglio fare una premessa di merito. Noi dobbiamo creare una società di supporto alla squadra per far stare tranquillo anche l’allenatore. Per quanto riguarda il preparatore atletico, Mimmo Papa è della Juvecaserta, nonostante alcuni miei screzi con Virginio Bernardi, il medico è Barone e poi chiederò a qualche amico di darci una mano. Voglio aggiungere una cosa che do quasi per scontato: la nostra organizzazione è snella. Da qui non usciranno proclami su sogni di gloria. A Sandro abbiamo chiesto di allestire una squadra che ci faccia vincere il più possibile. Successivamente valuteremo meglio quale sarà il nostro posto nel basket. Stiamo ragionando sul vice allenatore che abbia una caratura tecnica. Credo che il terzo allenatore sarà Remo Petroccione“.
Domanda per Iavazzi sul marketing: “Per quanto riguarda il marketing lo stiamo rinnovando completamente e nelle prossime settimane avremo probabilmente un nuovo responsabile“.
Importante annuncio di Coldebella sui diritti televisivi: “Anche il prossimo anno saremo su Sky. Abbiamo anche il progetto di una web tv e già abbiamo cablato 12 campi di playoff, andremo a fare lo stesso per tutti e 32 campi”.
Di nuovo Dell’Agnello sui giocatori: “Ora è la fase più difficile perchè partiamo completamente da zero. Quindi noi ci facciamo una scaletta di giocatori che potrebbero fare al nostro caso e poi vedremo“.
Interviene di nuovo Rosario Caputo: “Dobbiamo riappropriarci della dignità che ognuno di noi si è visto portato via. Dobbiamo fare fronte comune per il bene della Juvecaserta perchè noi abbiamo vissuto una tragedia con la retrocessione“.
Fonte: CasertaCE articolo di
Andrea Massimo Canzano
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