Le situazioni di disagio che vivono bambini e ragazzi oggi nelle nostre città non sono solo legate a questioni economiche.
Le nuove forme di “povertà” sono spesso interiori: mancanza di punti fermi emotivi, di modelli positivi da seguire, di valori.
Il progetto “Bell’ e Buon’” vuole, in modo semplice, far scoprire a bambini e ragazzi di Napoli che vivono in contesti disagiati il buono attraverso il bello. Avvicinarli al mondo dell’arte come colore, suono e rappresentazione, per tirare fuori il bello e il buono che hanno dentro.
Ora abbiamo bisogno del tuo aiuto per far proseguire il progetto, bastano anche piccole donazioni attraverso la piattaforma Meridonare http://www.meridonare.it
Per donare basta andare sul link del progetto Bell’ e Buon’ cliccare sul pulsante Dona, (all’interno della goccia rossa), sceglierel’importo della donazione e, scorrendo verso il basso, scegliere il metodo di pagamento tra paypal, carta di credito o bonifico.
Ogni donatore riceverà un ringraziamento in base all’importo donato, ad esempio il catalogo della mostra “Da Guttuso a Matta. La Collezione Valenzi per Napoli” o le litografie autenticate dal notaio di alcune opere di Maurizio Valenzi.
Il progetto si sviluppa per ragazzi che vivono in quartieri popolari o periferici, immersi in un contesto degradato senza una possibilità di riscatto.
Non è un semplice intrattenimento ma una catarsi dalle loro paure, ansie, delusioni e preoccupazioni attraverso l’arte. Laboratori settimanali tenuti da giovani operatori formatisi allo scopo anche attraverso le tecniche della psicomotricità.
Siamo tra mille difficoltà giunti alla settima annualità, a partire dal progetto pilota lanciato nel 2011 a Licola, ricevendo nel corso degli anni vari riconoscimenti come quello del Garante nazionale per l’infanzia e l’adolescenza e del Ministro per la Cooperazione Internazionale e l’Integrazione.
Aiutaci a fare in modo che non si interrompa !
Fonte: Lucia Valenzi
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