sabato 25 marzo 2017

ROTARY CASERTA

Il tema è di attualità e parlarne, saperne, discuterne è opportuno e il Rotary “Caserta Terra di Lavoro 1954” ha affidato a Raffaele Cantone, presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, un tema stimolante “Corruzione tra prevenzione e repressione” che è diventata una conversazione ricca di spunti, di riflessioni e di confronto. Il saluto all’ospite di una serata che ne ha visti altrettanto prestigiosi – i rappresentanti delle Forze dell’Ordine della provincia di Caserta che il Rotary ha voluto premiare nel solco della tradizione dell’onore al merito da tributare a quanti tutelano la pubblica sicurezza ed esponenti della società eccellenti in varie professioni – lo ha dato il presidente del sodalizio Giustino de Iorio, l’introduzione di Lucio Molinari, Procuratore militare capo di Napoli, moderatore Antonello Velardi, redattore capo centrale del Mattino.
“Non tutto si risolve con le manette – ha detto Cantone –, la corruzione ha rapporti forti con la criminalità e c’è da mettere in campo una forza nuova per arrivare a debellare azioni criminose spesso difficilmente identificabili. Quindi, lavorare nel campo della repressione giudiziaria, far emergere i fatti delittuosi migliorando le operazioni investigative, facendo processi più rapidi per rendere la vita difficile a corrotti e corruttori. Poi massima attenzione ai conflitti di interesse, se si esercitano pubbliche funzioni tenere lontani i titolari dai centri decisionali, soprattutto in tema di appalti e acquisti. Infine diffondere la cultura della partecipazione e controllo da parte di tutti i cittadini che devono essere formati a non girarsi mai dall’altra parte quando si accorgono di un malaffare in corso”. Il tema della serata rotariana è stato ulteriormente dipanato con gli interventi di Oscar Bobbio, presidente emerito del Tribunale di Torre Annunziata, Ruggiero Pilla, già procuratore capo della Repubblica di Benevento, Pasquale Liotti, componente il Consiglio notarile di Santa Maria Capua Vetere, Renato Iaselli e Vincenzo Iorio, consiglieri dell’Ordine degli avvocati, Fabrizio Fusco, delegato della Cassa nazionale previdenza architetti.
La premiazione delle Forze del’Ordine, altro momento della serata con gli applausi degli intervenuti alla consegna dei riconoscimenti che le autorità presenti hanno consegnato a nome del Rotary Terra di Lavoro al commissario di Polizia di Stato Gennaro Corrado, al brigadiere dei Carabinieri Franco Di Gennaro e al maresciallo della Guardia di Finanza Carmine De Petrillo. “E’ una tradizione del Rotary Club Terra di Lavoro – ha commentato il presidente Giustino de Iorio – e noi siamo onorati e orgogliosi di continuarla, all’insegna dell’impegno che ci siamo posti, quello di fare più che dire e nessuno meglio di questi nostri premiati interpretano questo motto nel ruolo di preziosi servitori della cosa pubblica e della tutela di tutti noi”.  Infine il conferimento di onorificenze rotariane a chi spende nelle professioni private, negli incarichi pubblici dedizione e passione per la società. Soci onorari sono stati nominati quindi il magistrato Raffaele Cantone,  Luigi Nicolais, già ministro dell’Università e ricerca scientifica e presidente del Cnr,  il generale dei Carabinieri Franco Mottola, l’assessore regionale Amedeo Lepore, Antonello Velardi, caporedattore de Il Mattino,  Mauro Felicori, direttore della Reggia di Caserta, il generale dell’Aeronautica Elia Rubino.




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