Il
tema è di attualità e parlarne, saperne, discuterne è opportuno e il Rotary “Caserta
Terra di Lavoro 1954” ha affidato a Raffaele Cantone, presidente dell’Autorità
Nazionale Anticorruzione, un tema stimolante “Corruzione tra prevenzione e
repressione” che è diventata una conversazione ricca di spunti, di riflessioni
e di confronto. Il saluto all’ospite di una serata che ne ha visti altrettanto
prestigiosi – i rappresentanti delle Forze dell’Ordine della provincia di
Caserta che il Rotary ha voluto premiare nel solco della tradizione dell’onore
al merito da tributare a quanti tutelano la pubblica sicurezza ed esponenti
della società eccellenti in varie professioni – lo ha dato il presidente del
sodalizio Giustino de Iorio, l’introduzione di Lucio Molinari, Procuratore
militare capo di Napoli, moderatore Antonello Velardi, redattore capo centrale
del Mattino.
“Non
tutto si risolve con le manette – ha detto Cantone –, la corruzione ha rapporti
forti con la criminalità e c’è da mettere in campo una forza nuova per arrivare
a debellare azioni criminose spesso difficilmente identificabili. Quindi,
lavorare nel campo della repressione giudiziaria, far emergere i fatti
delittuosi migliorando le operazioni investigative, facendo processi più rapidi
per rendere la vita difficile a corrotti e corruttori. Poi massima attenzione
ai conflitti di interesse, se si esercitano pubbliche funzioni tenere lontani i
titolari dai centri decisionali, soprattutto in tema di appalti e acquisti.
Infine diffondere la cultura della partecipazione e controllo da parte di tutti
i cittadini che devono essere formati a non girarsi mai dall’altra parte quando
si accorgono di un malaffare in corso”. Il tema della serata rotariana è stato
ulteriormente dipanato con gli interventi di Oscar Bobbio, presidente emerito
del Tribunale di Torre Annunziata, Ruggiero Pilla, già procuratore capo della
Repubblica di Benevento, Pasquale Liotti, componente il Consiglio notarile di
Santa Maria Capua Vetere, Renato Iaselli e Vincenzo Iorio, consiglieri
dell’Ordine degli avvocati, Fabrizio Fusco, delegato della Cassa nazionale
previdenza architetti.
La
premiazione delle Forze del’Ordine, altro momento della serata con gli applausi
degli intervenuti alla consegna dei riconoscimenti che le autorità presenti
hanno consegnato a nome del Rotary Terra di Lavoro al commissario di Polizia di
Stato Gennaro Corrado, al brigadiere dei Carabinieri Franco Di Gennaro e al
maresciallo della Guardia di Finanza Carmine De Petrillo. “E’ una tradizione
del Rotary Club Terra di Lavoro – ha commentato il presidente Giustino de Iorio
– e noi siamo onorati e orgogliosi di continuarla, all’insegna dell’impegno che
ci siamo posti, quello di fare più che dire e nessuno meglio di questi nostri
premiati interpretano questo motto nel ruolo di preziosi servitori della cosa
pubblica e della tutela di tutti noi”.
Infine il conferimento di onorificenze rotariane a chi spende nelle
professioni private, negli incarichi pubblici dedizione e passione per la
società. Soci onorari sono stati nominati quindi il magistrato Raffaele
Cantone, Luigi Nicolais, già ministro
dell’Università e ricerca scientifica e presidente del Cnr, il generale dei Carabinieri Franco Mottola,
l’assessore regionale Amedeo Lepore, Antonello Velardi, caporedattore de Il
Mattino, Mauro Felicori, direttore della
Reggia di Caserta, il generale dell’Aeronautica Elia Rubino.
Nessun commento:
Posta un commento