Città di Caserta
Ufficio Stampa
ATTIVITA’ PRODUTTIVE, PROSEGUE LA
RIMOZIONE DELLE INSEGNE ABUSIVE
INTANTO, DOPO LA FIERA DI VIA RUTA,
NOTIFICATI NUOVI PROVVEDIMENTI DI REVOCA PER GLI OPERATORI DEL MERCATO DEL RIONE
VANVITELLI
Prosegue l’attività di rimozione
delle installazioni pubblicitarie abusive presenti in città. Al momento,
dall’inizio dell’anno, sono state già eliminate più di 500 insegne e tabelle
pubblicitarie installate abusivamente sulle circa 1500 individuate.
Contestualmente sono scattate le sanzioni, previste fino un massimo di 1695
euro, per i trasgressori. Le operazioni vengono effettuate da tecnici del
Settore Attività Produttive, Polizia Municipale e Cet (ex settore Manutenzione)
ed hanno riguardato già una vasta area della città a partire dall’area Nord-Est
del capoluogo, da via Cappuccini, via Amendola, via SS. Nome di Maria e le aree
circostanti l’ospedale civile, dove è stato accertato il maggior numero di
installazioni abusive. Particolare attenzione è stata dedicata alla rimozione
di preinsegne e frecce direzionali abusive, recanti pubblicità di attività
private e ubicate a ridosso di segnaletica stradale ufficiale. I cartelli
abusivi ostacolano la corretta visione e creano anche problemi di pericolosità
alla circolazione stradale. L’attività di rimozione nasce da una delibera di
Giunta proposta dall’assessore alla Programmazione dello Sviluppo Produttivo
della Città, Pietro Riello, con l’obiettivo di inventariare, riorganizzare e
razionalizzare gli impianti pubblicitari esistenti, rimuovendo le installazioni
abusive e ristabilendo una situazione disciplinata e decorosa nel comparto. Al
provvedimento adottato dalla Giunta era seguito un avviso con il quale si
invitavano i proprietari dei cartelli a rimuovere la segnaletica abusiva.
Intanto,
sempre su impulso dell’assessore Riello, l’Amministrazione Comunale ha avviato
il ripristino dei provvedimenti di decadenza della concessione dei posteggi degli
operatori del mercato giornaliero del Rione Vanvitelli. Gli atti, notificati ad
otto esercenti morosi, si aggiungono ai cinquanta che riguardano gli operatori
della Fiera di via Ruta. Sei commercianti hanno, invece, regolarizzato in
extremis la propria posizione. I provvedimenti di
revoca di autorizzazione erano stati già notificati nei mesi scorsi, ma poi
sospesi in seguito ad una riunione svoltasi lo scorso ottobre presso il Settore
Attività Produttive, nel corso della quale gli operatori si erano impegnati ad
estinguere il debito contratto per canone COSAP relativo agli anni dal 2011 al
2016. L’Amministrazione aveva individuato una soluzione di rateizzazione per
l’estinzione del debito che prevedeva, tra l’altro, il versamento del 5% del
pregresso entro il mese di novembre 2016.
Caserta, 17 marzo 2017
L’Ufficio Stampa
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