Città di Caserta
Ufficio Stampa
Via Gallicola e via Leonardo da Vinci: la Giunta
ha approvato la delibera che istituisce il mercatino etnico. Ad aprile il via.
La Giunta
Comunale ha approvato stamani una delibera con la quale è stato istituito il
“Mercatino Etnico”, da svolgersi nei fine settimana in via Gallicola e in via
Leonardo da Vinci, ovvero in zone prossime a piazza Cattaneo, luogo in cui è
stata vietata qualsiasi forma di attività commerciale attraverso un’ordinanza
del sindaco Carlo Marino, emanata
nella giornata di ieri.
Il mercatino
rappresenta un esperimento, che partirà ad aprile e proseguirà fino al mese di
dicembre, svolgendosi nei giorni di venerdì, sabato e domenica dalle ore 17
alle ore 22. Le condizioni poste dal Comune, che sono maturate anche a seguito
di vari incontri avuti nei giorni scorsi con rappresentanti della comunità
senegalese, di cui fanno parte la quasi totalità dei venditori ambulanti che
operavano in piazza Cattaneo, sono molto precise. In primo luogo, viene
richiesto a chi intenda svolgere attività di vendita il pagamento del canone
inerente l’occupazione di suolo pubblico. A carico della comunità senegalese,
poi, l’installazione di due bagni chimici. La delibera impone che vi sia la
vendita solo ed esclusivamente di merce autentica e che i commercianti
ambulanti siano, naturalmente, in possesso dell’autorizzazione alla vendita.
Inoltre, come specificato in maniera chiara, la copertura della spesa per la
realizzazione del Mercatino Etnico è a totale carico della comunità senegalese
e il Comune è esonerato da ogni responsabilità afferente gli adempimenti
fiscali e tributari.
“Con questa
delibera – ha spiegato il sindaco di Caserta, Carlo Marino – diamo seguito al nostro progetto che mira a
garantire il ripristino della legalità attraverso provvedimenti che abbiano
l’obiettivo di contrastare l’abusivismo commerciale e di ridare ordine e decoro
a tutta la città, con particolare riferimento alla zona di piazza Cattaneo.
Abbiamo intrapreso due strade: la prima, quella della fermezza, che ha prodotto
un’ordinanza con la quale è stata vietata qualsiasi attività di vendita in
piazza Cattaneo. La seconda, quella del dialogo con la comunità senegalese, ha
portato all’istituzione del mercatino etnico, che costituisce una sperimentazione
importante e che andrà avanti fino a dicembre. Vogliamo che tutti rispettino la
legge e che esercitino il commercio in maniera regolare, con tutte le
autorizzazioni necessarie, proponendo ai cittadini prodotti autentici e
sicuri”.
Caserta, 24 marzo 2017
L’Ufficio Stampa
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