giovedì 22 novembre 2018

CHIESA DELLA SS. ANNUNZIATA DI CAPUA A RISCHIO CROLLO, SARRO (FI) INTERROGA IL MINISTRO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI BONISOLI: “È URGENTE INTERVENIRE PER LA MESSA IN SICUREZZA DEL SITO, IN UN PROGETTO PIÙ AMPIO DI RIQUALIFICAZIONE E RESTAURO DELL’INTERO IMMOBILE RELIGIOSO”.


Approda sul tavolo del Ministro per i Beni e le Attività Culturali la situazione di degrado che vive la Chiesa della SS. Annunziata di Capua, uno dei monumenti più importanti ubicati all’interno del centro storico della città.
A portare il caso in Parlamento è il deputato casertano di Forza Italia, Carlo Sarro, che ieri ha rivolto una interrogazione a risposta scritta al titolare del Mibac, Alberto Bonisoli, per conoscere quali iniziative il Governo intenda intraprendere per favorire l’intervento di messa in sicurezza della chiesa dell’Annunziata attesa la necessità di un progetto più ampio di riqualificazione e restauro dell’intero immobile capuano.

“Il complesso della SS. Annunziata, edificato nel suo nucleo originario alla fine del XIII secolo, è stato successivamente ampliato grazie alle elargizioni delle più illustri famiglie capuane, quali gli Abenavolo ed i Fieramosca, ed arricchito con un pregevole soffitto cassettonato e con la superba cupola che la tradizione ricollega all’ingegno di Domenico Fontana.
La Chiesa danneggiata gravemente a seguito dei devastanti bombardamenti inferti alla città di Capua nel corso dell’ultimo conflitto mondiale, circa trenta anni fa veniva riaperta al culto dopo un imponente intervento di consolidamento; attualmente, purtroppo, l’intera struttura, interessata da abbondanti infiltrazioni piovane, versa in uno stato di totale abbandono con preoccupanti segni di cedimento che hanno reso necessario interdire il transito dei pedoni e la sosta dei veicoli nelle aree contigue”, si legge nell’atto ispettivo depositato dal parlamentare azzurro.

“Come è facile intuire, il deperimento della struttura coinvolge anche la parte interna, in particolare il cassonato ligneo che subisce costantemente fenomeni di corrosione a causa delle infiltrazioni.
A ciò va aggiunto che anche la tenuta delle statue collocate nel prospetto del monumento risulta compromessa, come testimonia il loro posizionamento sensibilmente inclinato.
Per rimuovere la segnalata situazione di degrado si rende necessario eseguire con urgenza lavori di messa in sicurezza e risanamento conservativo, ai quali dovrà fare seguito un serio programma di manutenzione”, conclude Sarro (FI).

Caserta, 22.11.2018




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