Al presidente del consiglio
Giuseppe Conte
Al ministro degli Esteri
On Luigi Di Maio
Al ministro dell’Economia
On Roberto Gualtieri
Al segretario Pd
Nicola Zingaretti
Al segretario Lega
On Matteo Salvini
Al segretario Fratelli d’Italia
On Giorgia Meloni
Al segretario Italia Viva
On Ettore Rosato
All’ex presidente del Consiglio
On Matteo Renzi
All’ex presidente del Consiglio
On Silvio Berlusconi
Al ministro per il Sud
On Francesco Boccia
Al presidente della Regione Campania
Vincenzo De Luca
Illustrissimi
esponenti istituzionali e politici del Nostro Paese, vorrei sottoporre alla
Vostra attenzione la drammatica situazione che viviamo noi imprenditori del
Mezzogiorno dopo lo scoppio dell’epidemia di Coronavirus. Nel solo mese di
febbraio, la mia azienda ha visto dimezzare il fatturato a causa della mancata
consegna della materia prima dalla Cina con il conseguente stop della
produzione. Il 45% della produzione della mia azienda viene esportato tra Cina,
Romania e altri Paesi stranieri. Il dimezzamento del fatturato non è solo da
leggersi come un mancato guadagno, ma costituisce, nei fatti, il venir meno
delle garanzie per consentire la sussistenza della nostra attività. Gli
istituti di credito leggono le mancate entrate come una diminuzione delle
garanzie bancarie che consentono l’accesso al credito che, quindi, viene
ridotto. E’ necessario, quindi, che anche alle imprese del Sud vengano estesi i
benefici concessi a quelle che operano nella zona rossa. L’economia non può
essere circoscritta e perimetrata. Molte imprese oggi al Sud sono schiacciate
dai problemi che stanno vivendo le omologhe in Cina e nel Nord Italia
trovandosi, nei fatti, nelle stesse condizioni. Non è possibile che il governo
italiano non metta in atto la sospensione e il differimento dei tributi e delle
scadenze con l’Agenzia delle riscossioni per gli imprenditori del Mezzogiorno.
Io rappresento una azienda metalmeccanica che lavora nel campo delle
telecomunicazioni e non che si trova in Campania ed è schiacciata nella morsa
delle tasse, non potendo ricevere la materia prima dalla Cina e dal resto del
mondo per completare gli apparati e poterli spedire. Vi chiedo umilmente la
possibilità di portare la mia voce e quella di tutti gli imprenditori del
settore metalmeccanico e non all’attenzione del governo. Questa crisi non sta
colpendo solo le zone rosse, ma tutta l’Italia, tutti ne stiamo pagando le
conseguenze.
Grazie
Vincenzo Santangelo, imprenditore di Maddaloni
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