DALLA CONTEA DI CASA HIRTA AL FEUDO DI SOMMANA: UNA FANTASMAGORICA PARATA MEDIEVALE
La kermesse al via venerdì tra gastronomia, artigianato e folklore- E domenica 20 curiosità per i giochi popolari con la inedita gara del lancio della forma di formaggio
Grande attesa a Sommana, la più piccola delle borgate del capoluogo, per la fantasmagorica prarata medievale in programma sabato 19 in occasione della Fiera della Castagna, giunta alla dodicesima edizione, e articolata in una intensa tre giorni sui colli Tifatini, all’insegna del folklore e della tradizione, dal 18 al 20 ottobre a due passi dai monumenti di Casertavecchia.
E sarà proprio il "Viaggio nella storia" tra Casertavecchia e Sommana ad animare la giornata “clou” della manifestazione che coinvolgerà l’intero borgo con un centinaio di figuranti impegnati in una serie di spettacolari esibizioni nel corteo storico in costume medioevale, musici, spettacoli itineranti, mangiafuoco, accampamento degli armati, tiro con l'arco storico, danze del ventre e medioevali, sbandieratori e musici, dimostrazioni di antichi mestieri. Un grande spettacolo tra le 19 e le 23 che sarà concluso dal tradizionale "Torneo del Pennacchio" articolato sugli assalti di scherma medievale con spada e scudo.La regia dell’originale evento è curata da Simona Fracasso dell’Associazione Orme di Tora e Picilli con la collaborazione di Enzo De Lucia del Servizio Volontariato Giovanile di Caserta.
Prodotti tipici, artigianato, folklore, spettacolo, ma anche impegno socio-culturale con il convegno, che aprirà la seconda giornata sabato 19 nel salone dell’Oratorio in piazza Chiesa, sul tema: “Agricoltura urbana: la campagna in città”, presieduto dall’assessore regionale all’Agricoltura Daniela Nugnes con gli interventi del Sindaco Pio Del Gaudio, dell’assessore all’urbanistica Giuseppe Greco, del dirigente dello Stap-Foreste, Flora Della Valle, del commissario capo Marilena Scudieri del Corpo Forestale dello Stato, del vicepreside dell’Isis Ferraris Salvatore Rivetti; del Presidente Acli Terra Michele Zannini; previste le testimonianze di Enrico Amico, Amministratore di Colombaia e Amico Bio; Silvio Fucci, Presidente Cooperativa Sociale/Ambientale Shiva; Anna Orefice, docente di scienze dell’alimentazione dell’Isis Ferraris di Caserta.
Spettacolare e originale anche la giornata di chiusura della Fiera domenica 20 con il Festival dei Giochi Popolari tra cui spicca una vera e propria novità: il gioco della ruzzola che consiste nel lancio di una forma di cacio con uno spago arrotolato tanto da girarvi tre volte intorno. Vince chi arriva al traguardo in piazza Chiesa con un numero minore di lanci dopo aver effettuato il percorso lungo il “ferro di cavallo” di Sommana. Ospiti della Fiera della Castagna i campioni italiani del lancio della forma di formaggio dell’Asd Pontelandolfo in provincia di Benevento. Nell’occasione della Fiera, Sommana si trasformerà in una location per l’esposizione di prodotti di artigianato nei portoni e nei cortili lungo il caratteristico itinerario della borgata. Il clou della manifestazione, coordinata dall'Anspi e dal Comitato Festeggiamenti guidati dal Parroco don Franco Greco, alla quale collaborano l’UsAcli, diretta da Francesca Dattilo e Aldo De Lellis, la Pro Loco Caserta Antica animata da Pierluigi Cicia e Caterina Fierro, e Multicedi-Decò grazie all’impegno del direttore marketing Angelo Merola, sarà in piazza Chiesa con gli stand aperti dalle 18 alle 23 che distribuiranno le specialità a base di castagna confezionate dalle massaie locali. Nei cortili tante curiosità di artigianato tra cui lavori e intarsi in legno, intreccio di vimini, la seta di San Leucio, i corredi della nonna, i ricami, le essenze e i profumi derivati dall'olio, l'arte del marmo con gli Amendola tre generazioni di artisti, il cotto fatto a mano dell'Antica Fornace del Matese, i prodotti frutto del riciclaggio di Shiva, con l'aggiunta degli stand della zucca, dei funghi, dei prodotti del Matese, di Amico Bio. E infine le mostre d'arte "Inside" con i dipinti di Maddalena Sardellino e "Percorrendo un sogno" di Valentina Russo.
Da ricordare venerdì sera, in occasione della serata di apertura, alle ore 20 sul palco di piazza Chiesa lo spettacolo con la notissima artista napoletana Lucia Cassini in “Luci del varietà”; mentre domenica 20 lo spazio musicale è affidato al concerto della tipica e storica Orchestra Liberina diretta dal maestro Pasquale De Marco.
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