PASTA REGGIA
CASERTA 78 VARESE 82
E’ sempre più uggioso
il futuro bianconero, un vecchio detto recita ”mai più nero della mezzanotte
può venire”, ma più nero di come si sono messe le cose è difficile che possa
venire. Sulla strada casertana ci si è
messo anche un arbitro a dir poco che si è lasciato desiderare, ostacolando il
suo cammino, ovvero il bolognese Lanzarini che nel secondo quarto ha espulso
Ivanov che fino a quel punto era il
migliore in campo dei suoi. Il fischietto bolognese sembrava una vaporiera,
costringendo gli altri due arbitri (Vicino e Paglialunga) ad essere veri e
propri spettatori non paganti. Poi nel terzo quarto ha cercato di
compensare fischiando contro Varese, ma di fatto commettendo ulteriori errori.
La Pasta Reggia nella bolgia che si è venuta a creare, ha approfittato della
situazione e con un parziale di 11 a 0 superava per la prima volta i lombardi
(45 a 44) fino ad arrivare a chiudere il terzo quarto avanti di quattro 59 a 55
con un parziale nella frazione di 25 a 11
rispondendo così al negativo primo quarto terminato 13 a 25. L’ultimo
quarto prosegue con un tira-molla che vede le due formazioni sempre vicine
Varese va sul 63 a 64 poi Caserta si rimette davanti 66 a 65, ma Varese poi va sul 66 a 67 e con questo
elastico si prosegue fino alla fine con Varese che espugna il Palamaggiò per 78 a 82. E per i
bianconeri arriva con lo stop numero
undici uno dei Natali più indigesti. Ora la salvezza è sempre più lontana e la “Lega
Gold” (ovvero la lega due) è sempre più vicina.
Nessun commento:
Posta un commento