Angelo Coppola giunge
nel cuore pulsante della città di Napoli, presso le sale della terrazza di
Castel Dell’Ovo in cui si terrà la mostra personale Memorie di Carta – Tra
Segno e Materia.
La
mostra è stata realizzata in collaborazione con l’assessorato alla cultura e
turismo del Comune di Napoli, con il
supporto di Spazio Libero ( centro per le arti contemporanee). Presenzieranno
alla Mostra, al fine di curare il servizio d’ordine ed il picchetto d’onore
della inaugurazione i volontari dell’U.N.A.C. delegazione di Maddaloni (Ce)
L’appuntamento
si realizzerà dal 26 agosto 2017 al 5 Settembre 2017, con inaugurazione il
giorno sabato 26 agosto 2017 alle ore 10:30 presso le Sale della Terrazza di
Castel dell’Ovo di Napoli.
Coppola
presenterà agli astanti un mix di
installazioni e lavori a parete realizzati con l’ausilio del cartone.
Antonio
di Grazia così ci presenta l’espressione artistica del Maestro Coppola: “l’arte
per Angelo Coppola è e resta comunicazione; una comunicazione che mette le dita
nelle ferite dell’umanità, nelle piaghe della dea Madre e ritorna a nascondersi
per pudore, per sfuggire al terrificante odore del quotidiano”.
In
preparazione dell’evento Artistico, l’Artista ci riferisce:
«Nel
portare avanti la mia ricerca artistica sono rimasto sempre affascinato da Materiali
poveri e scarni tanto da impiegarli
per dare sfogo alle mie impressioni e denunciare il degrado della
società del terzo millennio .
Memorie
di carta mette a nudo l’uomo contemporaneo in tutte le sue mille sfaccettature,
in tutte le sue fragilità; Lo presenta in maniera minimalista ed al tempo
stesso in modo provocatorio. Lo fa attraverso i solchi, le bruciature, i segni
di usura che il tempo e l’uomo stesso ha lasciato sulle pagine di questi
cartoni. La mia ricerca crea un
parallelismo tra l’uomo e il cartone volendo sottolineare come questi due
aspetti a prima vista lontani stiano combaciando. Secondo la mia visione, il cartone così
presentato riflette l’essenza dell’uomo
contemporaneo.
L’utilizzo
del cartone è stato dettato dal fatto che esso non è nuovo al mondo dell’arte:
Basti pensare ai cartoni preparatori che i grandi maestri del rinascimento
realizzavano prima di creare un’opera; ho voluto, inoltre, rimarcare il
concetto di arte povera che attraverso il suo minimalismo cerca di recuperare
l’essenza e la memoria dell’uomo.
Questa
collezione non mira a raggiungere lo stupore di una bellezza estetica,
piuttosto i suoi principi invogliano l’osservatore ad una riflessione su
concetti molto più profondi messi atto in questa ricerca».
La
Mostra “Memorie di carta, tra segno e materia”, dal 26 agosto al 5 settembre
2017, rispetterà i seguenti orari di apertura: dal lunedì al venerdì orari
antimeridiani di apertura dalle 11 alle 13 mentre quelli pomeridiani dalle 15
alle 18; per il sabato e la domenica l’orario è dalle 10 alle 13. Nell’attesa
si suggerisce la visione del video social elaborato per la presentazione della
mostra: https://youtu.be/NQiY8zjLjWo.
Per aggiornamenti sulla mostra collegarsi all’evento social https://www.facebook.com/events/672577976267000/
.
Lì
17 luglio 2017
Ufficio
Stampa
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Breve nota biografica sul Maestro Angelo Coppola
a cura di Michele Schioppa
Il
Maestro Angelo Coppola è una delle giovani ed emergenti rappresentanze
artistiche di Terra di Lavoro.
Si
forma prima al Liceo Artistico I.S.A. di Marcianise (in questi anni parteciperà
ad un concorso nazionale denominato “Diventare cittadini europei” risultando
primo classificato per disegno avendo curato la locandina di un manifesto) e
poi consegue la Qualifica Triennale in Maestro d’Arte dei Metalli e
dell’oreficeria ed un Diploma di Maturità Artistica. Frequenterà dunque
l’Accademia di Belle Arti di Napoli.
È
promotore di uno spazio Galleria d’Arte permanente a Marcianise (CE),
“Libera-mente art gallery”, con l’aiuto dell’artista Ivana Storto.
Sul
piano pittorico e scultoreo negli anni della formazione, soprattutto nel
periodo dell’Accademia, si circonda di vari personaggi dell’ambiente culturale
artistico, tra cui ricordiamo la forte amicizia che lo lega al maestro Peppe
Ferraro. maturerà ulteriormente il suo estro continuando la produzione
Artistica, in particolare con pitture, progetti di installazioni, sculture e
performance. Tra le sue creature e maggiori partecipazioni artistiche si
ricordano: IL RITO (2013) Terra est in cruce (2014); Impulsi statici (2015);
alimenti (2015); Copernico in Rivoluzione (2015); TOSSICA 2016 “Materia
Primaria”, “Entità” “Memorie di Carta” (2017) ed altre.
Tra
le sue più note performance si ricorda “Sono Terra e Brucio Ancora” realizzata
in diversi località casertane e napoletane incentrata sul tema ambientale.
Vasta è la partecipazioni a mostre collettive, tra cui si segnala la grande
mostra itinerante “Speculando Mare Nostrum”, oltre le sue personali, che gli
porteranno ad avere interessanti riconoscimenti come il Primo premio Europa a
Firenze, nel maggio 2013, per aver progettato il nuovo logo dell’UE Italiano.
Si segnala ancora che arriva finalista al Premio Albatros tenutosi presso il
Conservatorio di Musica San Pietro Majella Napoli nel 2014, mentre nel 2015
vince il Primo premio Pittura Operazione San Gennaro a Napoli presso la Cattedrale
di San Severo al Pendino via Duomo. Premio domus artis mater nel 2016 a cura di
Giorgio Agnisola.
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