venerdì 21 luglio 2017

LA NOTIZIA DEL GIORNO

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Gli italiani sui social: il racconto di una notte di paura

Scossa di magnitudo 6,7 nel Mar Egeo, tra l'isola greca e la città turca di Bodrum. C'è stato anche un piccolo tsunami. Il bilancio attuale è di 2 morti e almeno 200 feriti. Le scosse d'assestamento potrebbero durare una settimana. Il panico e la fuga dei turisti

Terrore nella notte sull’isola greca di Kos e a Bodrum, l’antica Alicarnasso in Turchia. Una scossa di terremoto di magnitudo 6,7 ha provocato due morti. Si tratta di due turisti: uno svedese e un turco, rimasti travolti dal crollo del tetto di un bar. 120 persone sono rimaste ferite sull'isola greca, mentre altri 70 si contano nella città turca.
Danni alla città vecchia di Kos. Piccolo Tsunami a Bodrum
L'epicentro del sisma è stato localizzato nel Mar Egeo proprio tra le due località: la città turca di Bodrum è facilmente raggiungibile da Kos con un viaggio di meno di un'ora via mare. Il terremoto è stato avvertito fino alle isole di Rodi e Creta. La zona è sismica e diverse scosse erano state sentite nelle passate settimane. I danni maggiori si sono verificati nella città greca. Il porto dell'isola è tra le strutture che hanno subito le maggiori lesioni, un traghetto in viaggio verso Kos non è riuscito a sbarcare, e tutti i servizi di trasporto marittimo sono stati poi sospesi. Molti edifici del centro storico hanno subito gravi danni, costruiti prima dell'introduzione dei regolamenti di costruzione antisismici, come riporta il sindaco di Kos. Tra gli edifici danneggiati ci sono anche l'antica moschea e la fortezza del 14esimo secolo situata all'ingresso del porto principale. A Bodrum, invece, il sisma ha provocato un "mini" tsunami che ha allagato la città.
Continuano le scosse di assestamento
Sono almeno 160 le scosse di assestamento che hanno seguito finora quella principale: la più forte è stata di magnitudo 4.8. Tali scosse proseguiranno per una settimana, secondo l'Ingv. Il sisma è stato generato dal blocco turco-anatolico, "che si muove abbastanza rapidamente verso ovest, verso l'Egeo, sotto la spinta dell'Arabia. In tutto l'Egeo, con Creta e le altre isole, ci sono poi deformazioni con faglie attive, che riaccomodano questi movimenti", prosegue Alessandro Amato dell'Ingv. Meccanismi e zone diversi da quelli che hanno provocato nei mesi scorsi il terremoto di Amatrice. "In Italia gioca la microplacca adriatica, che si trova sotto l'Appennino e la zona balcanica, generando deformazioni e terremoti", conclude il sismologo.
I turisti
I turisti ospiti degli hotel sono tornati velocemente nelle stanze per recuperare gli oggetti personali ma hanno deciso di trascorrere il resto della notte all'aperto, con lenzuola e cuscini presi dalle vicine sedie a sdraio per allestire letti improvvisati. Le autorità turche hanno inviato una nave da Bodrum alla vicina isola greca di Kos per evacuare circa 200 turisti turchi.

Terrore e fuga, le immagini
Le storie degli italiani sui social
La Farnesina e l'ambasciata d'Italia ad Atene sono al lavoro per escludere la presenza di connazionali tra le vittime o i feriti.
Molti italiani hanno usato i social network come primo canale di comunicazione.

Nottataccia qua a  dopo il  avvenuto nelle acque turche. Si susseguono tante scosse di media intensità  

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