venerdì 21 luglio 2017

INCENDIO DISCARICA ILSIDE DI BELLONA, PROFICUA AUDIZIONE DINANZI ALLA VII COMMISSIONE AMBIENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA RICHIESTA DA SGAMBATO (PD) E PRONTAMENTE CONVOCATA DAL PRESIDENTE OLIVIERO: "L'ARPAC SI OCCUPERÀ DELLA CARATTERIZZAZIONE DEI RIFIUTI SIA COMBUSTI CHE ANCORA GIACENTI NELLO STABILIMENTO, IL COMUNE E LE FORZE DELL'ORDINE VIGILERANNO SUL SITO PER EVITARE NUOVI SVERSAMENTI NOTTURNI E LA REGIONE CAMPANIA SOSTERRÀ CON PROPRI FONDI L'ATTIVITÀ DI RIMOZIONE DEI RIFIUTI E DI BONIFICA E RISANAMENTO AMBIENTALE DELL'AREA. HO ANCHE CHIESTO ALL'ARPAC DI ESTENDERE AI COMUNI LIMITROFI DI CAPUA, VITULAZIO, SANTA MARIA CV E PONTELATONE LE PRESCRIZIONI IMPARTITE DA SUBITO SUL CONSUMO DI FORAGGIO E SULLA CONDUZIONE DEGLI ANIMALI AL PASCOLO".


Si è tenuta, nella mattinata di oggi, presso il Consiglio Regionale della Campania, la seduta della VII Commissione Ambiente sulla vicenda dell'incendio del sito Ilside di Bellona, richiesta dall'On. Camilla Sgambato (Pd) e subito convocata dal Presidente e consigliere regionale Gennaro Oliviero. 

Alla presenza anche del consigliere regionale Stefano Graziano, del sindaco del Comune di Bellona e del capogruppo di minoranza, Filippo Abate e Maria Celeste Cafaro, del presidente del Consiglio comunale e dell'assessore del
Comune di Pontelatone, Luigi Ragozzino e Massimo De Nisi, dei funzionari di Arpac Caserta, tra cui il direttore Barbieri, Stap Ambiente e settore Bonifiche della Regione Campania. E' stata ripercorsa dall'inizio la vicenda del sito di trasferenza dei rifiuti già bruciato nel 2012 e la scorsa settimana nuovamente al centro di un vasto incendio. 

Si è concordato di procedere subito, previa autorizzazione della Procura della Repubblica che ha sequestrato l’area, con la caratterizzazione dei rifiuti combusti ed ancora allocati nel sito che sarà eseguita dai tecnici dell'Arpac, quindi la Regione Campania, sostituendosi al Comune che non è in grado di sostenere i relativi costi, assegnerà propri fondi per la rimozione degli stessi rifiuti sia bruciati e sia ancora presenti nello stabilimento, nonché al prelievo e allo smaltimento tanto dei rifiuti quanto delle acque accumulatesi nelle vasche per la raccolta del percolato. 

Nel frattempo, Comune e Questura garantiranno il servizio di vigilanza h24 presso il sito così da evitare ulteriori sversamenti. 

"Ringrazio il Presidente Oliviero per la disponibilità nell'accogliere la mia richiesta di convocare sulla questione Ilside un'audizione che ha portato ai primi veri risultati concreti. 
I rifiuti vanno assolutamente rimossi dal sito di Bellona senza attendere ancora, altrettanto rapidamente vanno messi in sicurezza i capannoni pervasi dalle fiamme ed vanno evitati ulteriori sversamenti di rifiuti nelle ore notturne, come accaduto negli ultimi cinque anni. 
Solo così potremo davvero bonificare e risanare sotto il profilo ambientale l'intera area anche circostante dove insistono diverse ed importanti aziende agricole ed abitano varie famiglie.
Ecco perché ho chiesto cautelativamente di estendere anche ai comuni vicini di Vitulazio, Pontelatone, Capua e Santa Maria CV le prescrizioni impartite dall'Arpac sul foraggio e sulla conduzione al pascolo degli animali", dichiara Sgambato.  

Caserta, 21.07.2017


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