Supremo Battiato, trionfo anche per le
Malmaritate.
Grande attesa e fan
in fila al botteghino per i 35 biglietti “extra” del concerto di Franco
Battiato (messi in vendita come promesso dall’Organizzazione al costo di 15
euro senza diritti di prevendita e agenzia), protagonista assoluto della prima serata
di “SETTEMBRE AL BORGO 43 – Face to Fest 2013”.
Il cantautore siciliano
ha letteralmente incantato la platea del suggestivo Teatro
della Torre, tirato a lucido come non mai ed illuminato con tanta suggestione
dalla fotografia di Franco Grieco, concludendo uno spettacolo straordinario con
il tutto il pubblico in piedi, osannante ed in visibilio per quel “Centro di
gravità permanente” dal quale lo stesso Battiato ha fatto fatica a staccarsi a
fine esibizione. Lui, 68 anni, che al termine del concerto è apparso un bambino
incantato da quello scenario e dalle mani di quel pubblico, che pendeva
letteralmente dalla sue labbra. Dopo il quarto bis, il maestro è sceso dal palco,
emozionato e soddisfatto, per “dare il cinque” agli spettatori, che hanno
ricambiato la sua attenzione con grande trasporto ed atti di gioiosa amicizia. Personaggio
singolare nel panorama musicale italiano, Franco Battiato ha portato a
“SETTEMBRE AL BORGO 43 – Face to Fest 2013” il suo essere artista completo,
carico d’umanità ed in continua evoluzione, capace di spaziare dal pop all’opera,
mantenendo sempre la canzone d’autore come unico filo conduttore della sua
produzione.
Scaletta di 21 brani
+ 4 bis, che ha dato il “la” come meglio non si sarebbe potuto ad un Festival
con una testimonianza destinata a passare alla storia e forse cambiare per
sempre il senso di una Rassegna che chiede, sempre più a pieno titolo, di
diventare un “centro di qualità permanente”.
Trionfo senza
precedenti per le Malmaritate, che ieri sera, in Piazza Vescovado, hanno
intrattenuto e divertito il pubblico per più di un’ora con il loro
originalissimo spettacolo di musica popolare, che dà voce alle donne del Sud e
non solo. Ad arricchire la loro apprezzatissima performance l’attrice Chiara
Buratti, che ha esordito con un racconto dello scrittore Vincenzo Costantino,
in arte Cinaski, ed il percussionista casertano Luca Rossi, che ha portato in
scena i ritmi del Mediterraneo, conquistando la platea con il suo talento
indiscusso di musicista e performer applauditissimo.
Fonte: comunicato stampa
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