FESTIVAL, ARTE IN TUTTI I SENSI.
Museo “a cielo aperto” a Casertavecchia.
Sarà un festival
d’arte in tutti i sensi “SETTEMBRE AL BORGO 43 – Face to Fest 2013”. Dal 7 al 13 settembre,
infatti, anche i vicoli di Casertavecchia diventeranno palcoscenico, trasformandosi
in un inedito spazio espositivo per accogliere “Luna e l’altro”, attesissima personale
di Carlo De Meo, che impreziosirà il Borgo con le sue affascinanti creazioni,
focalizzate sulla figura umana.
Si tratta di un progetto di sintesi, che raccoglie
dai vari percorsi dell’artista cinque installazioni in ordine sparso, tutte di
forte impatto visivo, nate da suggestioni sagomate e giocate sull’ambiguità
dell’apparenza, che popoleranno Casertavecchia, regalando ai visitatori lo
stupore di nuove visioni e nuove architetture.
Classe 1966, Carlo De Meo si infiltra e si
mimetizza negli spazi per raccontare bugie e paradossi, nei quali l’esperienza
del quotidiano ed il ribaltamento inventivo degli oggetti presuppongono uno
svolgimento, che dall’esterno scivola verso l’interno, orientando le azioni del
vivere contemporaneo.
Saranno incontri improvvisi ed impattanti,
segnati dalle trasparenze, ma anche dalla materia: performance artistiche, che
andranno naturalmente e mirabilmente ad incastonarsi, come piccole perle, nel
diadema di bifore e cortili, che fa di Casertavecchia uno dei borghi medievali
più emozionati del panorama italiano ed internazionale.
Un omaggio ed un contributo tangibile del Festival alla candidatura della
città di Caserta a capitale europea della cultura 2019: una testimonianza di
vitalità, che in questi giorni si unisce al fervore cittadino orientato alla
straordinaria attività che Terra di lavoro vivrà entro il 20 settembre.
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