Un imperdibile week end di musica
MONACI DEL SURF, H.I.R.O.W.S.
(Party Cuervoluciòn)
Venerdì 19 giugno start ore 20
Da Londra BASE MOSQUITO
(ForeverYoung-Circus)
Sabato 20 Giugno start ore 23
RAIZ & ALMAMEGRETTA Dj set
Sanacore Dub Train (Almamegretta Dub Sound System)
Domenica 21 Giugno – Happy Hour Start ore 17
Dum Dum Republic – Via Laura Mare, Paestum (Salerno)
PAESTUM (Salerno). Si torna a ballare sotto le stelle al Dum Dum Republic con un imperdibile week end di musica. Si parte venerdì 19 giugno, start ore 20 con la sfida targata Cuervolución che, dopo un tour di otto tappe che ha invaso i locali d’Italia, si conclude in Cilento con due impareggiabili concerti in meravigliosi scenari naturali e storici. Da un lato i Monaci del Surf, la band mascherata che dà fuoco agli animi della gente con il suo surf’n’roll, dall’altro gli H.I.R.O.W.S., che miscelano l’indie rock con la dance e i martellanti ritmi electro.
Il progetto Cuervolución offre ai giovani partecipanti l’opportunità di mostrare il proprio talento:bartender, videomaker e dj sono chiamati a diventare i protagonisti di una grande avventura. I bartender avranno l’occasione di preparare cocktail speciali, con l’aiuto di un professionista. Dovranno essere ricette inedite e tra gli ingredienti non potrà mancare la Tequila Jose Cuervo. Il team della Cuervolución valuterà l’originalità dei vari cocktail e solo alcuni potranno essere annoverati tra i migliori cocktail dell’anno firmati Jose Cuervo.
I videomaker sono chiamati a sfidarsi durante il party della Cuervolución al Dum Dum Republic, realizzando un TrailerParty della serata. Il migliore potrà realizzare il nuovo videoclip dei Monaci del Surf, mentre i dj si sfideranno con il remix del loro nuovo brano.
Serata internazionale, invece, sabato 20 giugno, start alle ore 23, con Foreveryoung e Circus. In consolle Base Mosquito, un’electronic band/dj, con un’interessante fusione di elettronica, dance, sperimentale, dub, house, rap, folktronica e musica alternativa, viaggiando dal jazzy alle melodie tribali, con vibrazioni happy. Un background classico che permette alla formazione di essere convenzionale e di sperimentare al tempo stesso. Leader del team è Ret Alex, produttore, compositore, tastierista e dj/remixer. La band, proveniente dal Regno Unito, nasce dalla grande passione per la musica e per la creatività, ma anche come forma di lotta per sopravvivere a London city, città folle, in cui si presentano costantemente nuovi artisti, con una ricerca al limite, spingendosi oltre i confini, nel tentativo di essere unici e stravaganti. A rendere magica l’atmosfera di notte in spiaggia anche lo spettacolo circense, tra artisti di strada, trapezisti sulla luna e giochi con i tessuti.
“Sarà una festa molto allegra – assicura Biancaluna Bifulco, titolare del beach club – Il sound di ForeverYoung cambierà di volta in volta, perché quest’anno il Dum Dum desidera aprirsi ancora di più allo scenario internazionale, in un viaggio musicale intorno al mondo, prendendo in giro le energie migliori e portandole nella costiera cilentana”.
Per festeggiare il solstizio d’estate, domenica 21 giugno, grande ritorno di Raiz & Almamemegrettaper uno strepitoso dj set al tramonto, con il Sanacore Dub Train, il dub sound system della band partenopea. Un passo ancora in avanti, sempre innovativo. Una serata unica, all'insegna del groove, dalla Jamaica a Napoli, reinterpretando tutto il meglio del loro repertorio e della club culture contemporanea.Gennaro T. (basi e percussioni elettriche), Paolo Polcari (sampler e tastiera), Albino D'Amato (live dubbing) e Raiz (MC) vogliono infuocare le dancehall di tutta Italia. Dub, Reggae, sperimentazione, live session, e una manciata di hits degli Alma, il tutto per essere ancora una volta, e come sempre, all'avanguardia, in un dancefloor globale capace di unire il popolo della notte di tutte le latitudini.
Info e prenotazioni:
Press Office Barbara Landi - Cell. 346 7917530
Biografia i Monaci del Surf Nelle notti di Torino si aggira un gruppo di personaggi vestiti in kimono nero e mascherati come luchadores messicani. Nessuno sa esattamente la loro storia, o meglio, ognuno ne sa una diversa: sono ex sacerdoti in cerca di una nuova spiritualità, sono atei in fuga, sono musicisti disperati, sono mascherati perché non possono farsi riconoscere, sono membri dei servizi segreti; qualunque sia la verità, sono conosciuti come Monaci delSurf. Questo nome comparve per la prima volta sui cartelloni dei concerti torinesi nel 2007 e dopo le prime esibizioni all'Hiroshima Mon Amour e al Padiglione 14 il gruppo fece perdere le sue tracce. Ritroviamo poi i Monaci del Surf nel 2010, come headliner di un festival su una remota spiaggia in Sardegna. Da quella notte, come se lo avessero giurato davanti al Mare, i Monaci del Surf non hanno più smesso di suonare: Arezzo Wave, Magnolia, Urban, Surfer Joe, Forte Prenestino, Un tranquillo Week End da Paura, TPO, Velvet, Hiroshima Mon Amour, Askatasuna, Bronson, Audiodrom, Diavolo Rosso, Spazio Ansaldo, Ritmika, Nuvolari, Super Santos, Rising Love, Rock 'n Roll, Alpette Rock Festival, Santeria, Spazio 211, Gazebo (Rai 3), Vasto Siren Festival, Candelai, sono alcuni dei luoghi in cui potreste averli incrociati in questi anni, sempre scatenati a suonare versioni surf di canzoni famose. Nel 2012 è uscito il loro primo disco e, in quantoMonaci di Torino, non potevano che scegliere la INRI come etichetta discografica, sotto l'alta supervisione della Metatron. Le 12 tracce fanno ballare e lasciano grande spazio alla psichedelia e alle sonorità alla Quentin Tarantino, riscuotendo successo tra il pubblico e tra gli addetti ai lavori. Dall'estate 2013 un quarto monaco, un'altra chitarra elettrica che si aggiunge al trio chitarra -basso-batteria, si presenta mascherato insieme agli altri sul palco. Sulla sua vera identità si è detto molto; forse non è nemmeno di Torino, ma probabilmente viene da un paesino sperduto tra le montagne. Non è sicuro se sotto i costumi si celino sempre le stesse persone e in pratica non si sa chi o quanti siano. Nel 2014 hanno prodotto il loro secondo disco: i Monaci si sono ritirati sulle colline e hanno registrato altre 12 tracce, di cui una della lunghezza record di quasi un'ora. Nel disco è presente anche una versione di "Teach me tiger" con il prezioso featuring di Levante e "Que viva la fiesta!", primo inedito della band e colonna sonora della Cuervolución, scatenato tour organizzato dalla Tequila Jose Cuervo che ha scelto proprio i Monaci come suoi testimonial. Durante questa esperienza la band è riuscita in poco tempo nell'impresa record di suonare in tutte le 20 regioni italiane. La trasmissione televisiva Le Iene (Italia 1) ha scelto la loro versione di Soul Bossa Nova come sigla di apertura e chiusura del programma. Dai primi mesi del 2015, girano voci sulla registrazione di un nuovo album per chiudere la trilogia e di un loro brano inserito all'interno della compilation "La Valigetta - Post Remixes vol. 2" insieme a Lo Stato Sociale, Fratelli Calafuria e altre band che si divertono a riarrangiare con attitudine rock canzoni del mondo dance. È sicuro che anche quest'anno gireranno il paese in lungo e in largo, confermati come protagonisti della Cuervolución e impegnati nel loro tour che sembra non finire mai, con l'esperienza di centinaia di concerti nelle mani e la solita carica che li contraddistingue.
Biografia H.I.R.O.W.S. HIROWS è il side project di SENATORE. Senatore e Andrea Baldereschi miscelano i propri background artistici e danno il significato al nome: Happiness Is Real Only When Shared. Da un lato l’esperienza Indie Rock, dall’altro la produzione dance e le martellanti ritmiche dell’electro. Il Live Show è completamente suonato, tagliente e tutto da ballare, arricchito da un incredibile spettacolo video sviluppato dalla band stessa. Se l’obiettivo è sudare, cantare e sentire l’esplosione della musica nella sua forma più essenziale, lo show degli HIROWS è un Must Be per le vostre notti di follia.“Different Eyes” è il primo singolo degli HIROWS.
Fonte:comunicato stampa
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