“La vita è una sola e vale
la pena spenderla bene!”. Questo il
messaggio principale che farà da sottofondo a «Life
Love Light», il musical sulla storia della beata Chiara Luce Badano che
il prossimo 20 giugno, alle ore 20.30, sarà presentato a Ponticelli, nel palazzetto
sportivo di via Carlo Bernari Scrittore. A
realizzarlo, e ad andare in scena dopo mesi di incontri, prove e duro lavoro,
saranno 22 giovani talenti dell’officina “Lotto Infinito”, uno degli undici
laboratori del più ampio progetto “Officine di Fraternità” che dallo scorso
gennaio ha preso il via nel quartiere del “lotto 0” di Ponticelli. «Officine di
Fraternità», progetto finanziato dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio
Civile e Nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, attraverso
l’Avviso pubblico “Giovani per il sociale”, mira a diffondere la cultura della
legalità e della solidarietà tra giovani di età compresa tra i 14 e i 35 anni,
attraverso l’impegno civico e la partecipazione attiva in undici “officine
delle competenze” dislocate sul territorio regionale.
Tra
queste “Lotto Infinito”, che da oltre cinque mesi è diventata un punto di
riferimento importante per i partecipanti e per la comunità del luogo, un seme
di speranza e un segno di positività per chi crede nell’esempio e nel messaggio
di figure importanti. Proprio come Chiara Luce Badano, la giovane del Movimento
dei Focolari stroncata a 18 anni da un tumore osseo e dichiarata beata nel
2010, dopo che Papa Benedetto XVI ne riconobbe l’eroicità delle virtù e
l’attribuzione di un miracolo. Una ragazza tenace, “fuori dagli schemi”,
attenta agli ultimi e pronta a sacrificarsi per
loro, che molto presto sperimentò la sofferenza ma non smise di amare e
prodigarsi per gli altri. Un modello di santità che tutti potranno scoprire,
vivere e rivivere in «Life Love Light»,
questo sabato, 20 giugno, quando i ragazzi
dell’officina di Ponticelli si trasformeranno in attori, musicisti e cantanti
per donare dal palco un messaggio di speranza e un esempio di vita. Allo
spettacolo assisteranno anche monsignor
Lucio Lemmo, vescovo ausiliare della città di Napoli; e Alessandra Clemente, assessore alle
Politiche giovanili, Innovazione e Creatività del Comune di Napoli.
La messa in scena del musical sarà l’occasione per
mettersi alla prova e per mettere in pratica, tutti insieme, i valori appresi
in questi mesi di incontri nei locali della parrocchia San Francesco e Santa Chiara, a
Ponticelli.
In realtà, per molti dei partecipanti all’officina “Lotto Infinito”, quella di
Ponticelli sarà la seconda “prova teatrale”: dal 1 al 4 maggio scorso, infatti,
i 150 giovani campani coinvolti dal progetto “Officine di Fraternità” si sono
incontrati a Benevento per partecipare ad un meeting artistico/formativo col Gen Rosso e dopo soli 3 giorni di prove
e workshop sono saliti sul palco del Paladua per la messa in scena del Musical
“Streetlight”. Un’esperienza indimenticabile che li ha segnati per sempre e gli
ha dato una spinta in più per riprendere il lavoro nelle officine.
Vi
aspettiamo numerosi per condividere insieme, ancora una volta, lo spirito e i
valori dell’intero progetto e il messaggio d’amore di «Life
Love Light».
Fonte: comunicato stampa
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