mercoledì 20 dicembre 2017

“A Scuola d’Europa”: al Comune il secondo incontro formativo sull’Unione Europea, le sue istituzioni e le politiche comunitarie. Girfatti: “Continua il percorso formativo-informativo sulle opportunità fornite dalla Ue”.

Città di Caserta
Ufficio Stampa


“A Scuola d’Europa”: al Comune il secondo incontro formativo sull’Unione Europea, le sue istituzioni e le politiche comunitarie. Girfatti: “Continua il percorso formativo-informativo sulle opportunità fornite dalla Ue”.

Si è svolto ieri presso la Sala Consiliare del Comune di Caserta il secondo incontro realizzato nell’ambito dell’iniziativa “A Scuola d’Europa”, un percorso formativo-informativo per i dipendenti e gli amministratori degli enti locali del territorio, organizzato dall’assessorato alle Politiche Comunitarie del Comune di Caserta. A promuovere l’iniziativa l’assessore Vincenzo Girfatti, che ieri si è confrontato con due importanti relatori: la coordinatrice della campagna sul futuro dell’Europa e componente del Comitato Europeo delle Regioni, Ginevra Del Vecchio, e l’analista politico e di relazioni istituzionali della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, Vittorio Calaprice. Ad introdurre i lavori è stato il sindaco di Caserta, Carlo Marino, che rivolgendosi alla platea, composta in buona parte da studenti e da dipendenti della pubblica amministrazione, ha sottolineato la necessità di “guardare all’Europa come a una grande opportunità di innovazione e sviluppo del nostro territorio. I nostri giovani – ha aggiunto Marino – spesso hanno la possibilità di fare esperienze all’estero, nel cuore dell’Europa. Devono imparare le best practices di governo e trasferirle poi nel nostro territorio, che in questo modo diventa più ricco di competenze e di know-how. L’Ue, quindi, deve essere vista come occasione di crescita per la nostra terra”.
“Continua il nostro percorso formativo-informativo – ha dichiarato l’assessore alle Politiche Comunitarie, Vincenzo Girfatti – sulle istituzioni dell’Unione Europea e sulle numerose possibilità da essa fornite per lo sviluppo dei territori. In un periodo di difficoltà economico-finanziaria di tanti enti pubblici la programmazione comunitaria, con i relativi fondi dedicati, diventa uno strumento irrinunciabile per pensare ad intervenire in maniera organica nelle varie realtà. Per questo, dobbiamo effettuare una corretta e completa attività di formazione nel comparto delle politiche comunitarie nell’ambito della pubblica amministrazione. È fondamentale avere personale formato e competente per raccogliere le sfide di sviluppo che ci attendono”.
Il percorso “A Scuola d’Europa” mira a fornire strumenti utili per comprendere le politiche europee e il ruolo delle istituzioni comunitarie, conoscere i canali informativi e i portali web ufficiali, essere informati sulle principali linee di finanziamento Ue dirette e indirette, comprendere la formazione del bilancio Ue e gli elementi base per la gestione di progetti e iniziative di respiro europeo.



Caserta, 20 dicembre 2017

   L’Ufficio Stampa

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