Domenica pomeriggio 7 gennaio, davanti ad un pubblico di simpatizzanti ed
appassionati, si è giocato il derby casertano tra la ”nuova” Aics Basket
Caserta e quella che può definirsi, praticamente, la "vecchia"
squadra dell’associazione di viale Ruggiero. Tra gli avversari si è notata la
presenza di ben 5/6 giocatori che, fino a giugno scorso, giocavano con i colori
bianconeri. Questo un po' per scelta personale di qualcuno e un po' per il programma
di rinnovamento voluto dal Presidente d'intesa con lo staff tecnico. Bellissimo
l'abbraccio con il play avversario. È sembrato strano vederlo indossare la
canotta di un’altra società. Grazie “Peter”. Tornando alla partita e alla
cronaca che ha caratterizzato la grande serata di basket, c'è da dire che la “nuova”
Aics Basket ha giocato in modo perfetto. Grande organizzazione di gioco, difesa
attenta, veloci ripartenze con gli esterni, buona percentuale realizzativa. Ottimo
quindi l'approccio alla gara della squadra guidata da coach Michele Sagnella e
dal suo assistente Dino Imperlini. Infatti, sin dalle prime battute ha condotto
la gara. Solo nel corso del secondo quarto, per qualche minuto, è stata
raggiunta e superata. Si sa che il momento di calo improvvisamente si
impossessa della mente. Serve anche per ricaricare le pile per il rush finale.
Importante riprendersi subito, cosi come
ha fatto l'Aics portandosi addirittura in vantaggio di più 11. Capolavoro
tattico in occasione di un timido tentativo di zona degli avversari: sono
bastate due bombe da tre fulminee, a sconsigliare il prosieguo. Il Rooster
Aics, composto da ben 10 atleti giovanissimi arrivati quest'anno, accuratamente
scelti, sta man mano assimilando gli schemi che rispecchiano l'idea di gioco
dell'allenatore. Sono cresciuti tanto e domenica, come già in altre partite,
hanno dato prova di quanto appreso.
Bravi tutti a partire dalla ciliegina
sulla torta: Alessandro Santoro, che lo ricordiamo tra le fila della
Juvecaserta in A1. La sua presenza è fondamentale per la società e per la
fiducia di questi ragazzi vogliosi di emulare la sua sopraffina tecnica. Tanti i
bravi giovani arrivati a settembre: Avizzano, Giustiniani, Lamberti Mastropietro,
Ruggiero, Palmieri, Petrillo, Piombino, Verdicchio.
E poi le certezze: il capitano Landolfi,
Cappiello, Del Gaudio, Gnarra, Leone, Posillipo, Giovanni e Pasquale Sagnella. La
partita si è giocata con tanto agonismo e continui capovolgimenti di fronte. Grande
difesa dei lunghi Avizzano, Del Gaudio e Lamberti.
Ottima la scelta del coach che ha
alternato il play, senza dar mai punti di riferimento, tra Mastropietro,
Ruggiero, Santoro e G. Sagnella. Michele, il coach, è innovativo.
Nei criteri moderni di gioco della pallacanestro,
nel suo credo, il giocatore deve saper interpretare più ruoli all'occorrenza
uscendo anche fuori dai classici schemi di base.
Gli esterni Mastropietro, Santoro e G.
Sagnella, coadiuvati da Giustiniani, Ruggiero e Verdicchio, hanno letteralmente
dominato il gioco, saltando l'uomo e andando a canestro con tiri da tre e in
penetrazione, rispolverando con dolcezza il famoso terzo tempo.
Sotto le plance padrone assoluto il poderoso Paolo Avizzano il cui bottino
è stato di 18 punti.
Dominanti a rimbalzo Lamberti e Del
Gaudio, quest’ultimo autore di una partita sontuosa.
Insomma partita senza storia, certamente
combattuta, mai messa in discussione.
Forse la “vecchia guardia” dell’Aics
Basket, si è trovata spiazzata da tanta bellezza e da un gruppo unito e
voglioso di far bene, magari qualcuno ha pensato di cercar fortune altrove,
quando la fortuna vera è e resterà sempre indossare i colori di una maglia che
ha storia, valori, fatta di persone capaci e soprattutto vere, come quelle che
circondano la famiglia Aics. Il tempo è il vero giudice e domenica ha sancito
un chiaro verdetto: il dominio della “nuova” Aics Basket Caserta. Questo il risultato
finale: “Nuova” Aics Basket : 68 ,“Vecchia” Aics Basket : 62.
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