CITTÀ
DI CAIAZZO
Provincia
di Caserta
“Memoria e Riconciliazione” è il titolo
dell’iniziativa che l’Amministrazione comunale del sindaco Tommaso Sgueglia ha
voluto dedicare due giornate al tema delle stragi naziste perpetrate dai
tedeschi nel 1943 in Campania.
Una due giorni che vedrà la presentazione del progetto
per l’acquisizione del Casolare di Monte Carmignano, in programma a Caiazzo
domani domenica 28 gennaio, alle ore 17,30, ed il convegno “Rastrellamenti di
civili in Campania effettuati dalle truppe tedesche di occupazione nel 1943”
che si terrà a Caserta, al Belvedere di San Leucio, lunedì 29 gennaio.
Il 13 ottobre 1943 nella località San Giovanni e
Paolo, sul Monte Carmignano, un manipolo di soldati tedeschi, guidati dal
sottotenente Wolfgang Lehnigk-Emden, trucidò senza alcun motivo 22 civili
inermi, 15 tra donne e bambini. La terribile strage fu perpetrata in due
momenti, in una prima masseria furono uccisi sette civili e poi nel secondo
casolare, situato più in basso, furono barbaramente trucidati le donne e i
bambini che si erano rifugiati per sfuggire ai bombardamenti. Sulle mura del
casolare sono ancora ben visibili i fori dei proiettili e sembra che il tempo
si sia fermato alla sera del 13 ottobre 1943.
Proprio questo secondo casolare, dove ancora sono
tangibili i segni della terribile ferocia nazista che si scatenò contro gli
inermi civili caiatini, viene acquisito dal Comune di Caiazzo per progettare la
creazione di un luogo della Memoria, che resti una testimonianza unica, non
solo per le barbarie subìte a Caiazzo ma per l’intero territorio campano, dove
la scia di sangue lasciata dai tedeschi in ritirata fu molto lunga.
L’acquisizione totale del Casolare della memoria da
parte del Comune di Caiazzo che ne possedeva solo una porzione, è stato
possibile grazie ad un finanziamento dell’Ambasciata della Repubblica Federale
di Germania. Questo percorso della riconciliazione era già iniziato 21 anni fa
con il gemellaggio con la città di Ochtendung, che ha consentito alle due
comunità di ricordare il terribile massacro di donne e bambini, ma anche di
intraprendere un cammino comune di collaborazione. Questo progetto
permetterebbe al Comune di Caiazzo di accedere ai finanziamenti regionale per
poter realizzare un luogo della memoria.
La presentazione del progetto si terrà presso il
Municipio di Caiazzo, domenica 28 gennaio, alle ore 17.30, interverranno: Tommaso Sgueglia, sindaco di Caiazzo, Antimo
Cerreto, vice sindaco di Caiazzo, Luigi Ponsillo, assessore all’Istruzione del
Comune di Caiazzo, Alexander Grossklags, vice capo Ufficio Cultura
dell’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania, Lutz Klinkhammer,
vicedirettore dell’Istituto Storico Germanico di Roma, Nicola Sorbo, già
sindaco di Caiazzo, Oreste Insero, presidente associazione Amici di Ochtendung,
Angelo Insero, presidente associazione Vittime Monte Carmignano, e Paolo
Albano, Procuratore Capo della Repubblica di Isernia.
La seconda giornata dell’iniziativa Memoria e
Riconciliazione, si svolgerà a Caserta al Belvedere di San Leucio, Lunedì 29
gennaio, dove verranno resi noti i primi risultati del progetto di ricerca
“Rastrellamenti di Civili in Campania effettuati dalla truppe tedesche di
occupazione nel 1943”
I lavori inizieranno alle ore 9.00 presso la Sala
Conferenze, con i saluti delle autorità presenti: il sindaco di Caserta, Carlo
Marino, il sindaco di Caiazzo, Tommaso Sgueglia, il vice sindaco di Caiazzo,
Antimo Cerreto, l’assessore all’Istruzione del Comune di Caiazzo, Luigi
Ponsillo e Marina Campanile, dirigente scolastico del Liceo Giannone di Caserta
e Caiazzo.
I primi risultati della ricerca finanziata
dall’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania, verranno analizzati
dallo storico Lutz Klinkhammer, vice direttore dell’Istituto Germanico di Roma,
e consulente dell’accusa nel processo sulla strage di Caiazzo celebrato a
Coblenza. I lavori proseguiranno con gli interventi di Giuseppe Angelone,
storico e docente all’Università degli Studi della Campania, Luigi Vanvitelli;
Stefano Mangullo, Storico e docente dell’Università di Tor Vergata; Luca
Barbanti, ricercatore storico, e Caterina Falasca, ricercatrice storico.
Alla giornata di studi parteciperanno il Procuratore
della Repubblica di Isernia, Paolo Albano, cittadino onorario di Caiazzo, PM
nel processo sulla strage di Monte Carmignano che si concluse con la sentenza
di condanna dei responsabili nel 1994; Gabriella Gribaudi, docente
dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, storica esperta delle stragi
compiute dai tedeschi nel territorio campano e Maria Fiore, Presidente
Provinciale di Unpli Caserta.
Caiazzo,
27.01.2018
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