Inquinamento, vivibilità e biodigestore:
il Coasca chiede un incontro con il sindaco di Caserta Carlo Marino.
Diversi
i temi discussi e le relative proposte deliberate dall’assemblea del
Coordinamento delle Associazioni Casertane, di cui è presidente Marcello Natale, che, in questo mese di
gennaio, si è svolta presso il Circolo Nazionale in piazza Dante a Caserta.
Relativamente
alla questione viabilità e carenze dei servizi nella città capoluogo, sulla
quale ha relazionato Carlo Iacone della
Fisar e del Rotary Club Caserta Luigi Vanvitelli, si è spaziato dalle buche nel
manto stradale al traffico caotico in varie arterie cittadine, dalla mancanza
di controlli sul territorio della Polizia Municipale al mancato rispetto della
ZTL, dall’inciviltà di alcuni cittadini non rispettosi delle regole della
raccolta differenziata e della sosta delle auto in zone vietate al mancato
utilizzo dei parcheggi interrati, dalla scomparsa delle strisce bianche
pedonali alla sempre annosa questione del parcheggio dell’ospedale, fino alla
realizzazione di ben tre centri commerciali in aree già oberate di
accentramento edilizio.
Sull’inquinamento
atmosferico e lo smaltimento dei rifiuti ha, invece, relazionato il vice
presidente del Coordinamento, Mario Giardinetto, del Comitato pro
Tribunale. Si è discusso sul progetto del Comune di realizzare un biodigestore
sul territorio comunale, sul problema dell’inquinamento ambientale a San
Leucio, dove la popolazione locale lamenta la presenza di odori molesti
provenienti probabilmente da un’azienda che si occupa della lavorazione della
plastica, e su questo chiede controlli opportuni da parte delle autorità; sullo stato
attuale dell’inquinamento atmosferico che coinvolge buona parte della città di
Caserta, senza che ci siano strumenti o attrezzature idonei a rilevare la
qualità dell’aria; sulla delibera comunale di istituire un’altra ZTL lungo
corso Giannone, nel tratto tra piazza Vanvitelli e via Sant’Antonio nelle ore
scolastiche.
Il
Coordinamento si è occupato anche della questione urbanistica e dello stato dei
fatti del PUC su cui ha relazionato l’architetto
Rosa Carafa del . E’ stato
rappresentato che le autorizzazioni alla realizzazione dei centri commerciali
risalgono ad anni addietro, forse al tempo del vecchio piano regolatore e che,
a causa di una legge regionale, approvata nello scorso mese di giugno 2017, è
stata prorogata di un anno la scadenza del PUC; pertanto tutto è fermo.
Numerosi
come sempre gli interventi dei rappresentanti delle singole Associazioni del
Coasca presenti ed ampia e vivace la discussione dei diversi punti all’ordine
del giorno. Presenti, tra gli altri, Silvana
Virgilio (Associazione Culturale Neoborbonica),
Anna Speranza (Fisar), Adriano Paolella (Fand), Giuseppe
Serra (Auser), Ippolito Gassirà (Unuci), Giorgio Iazzeolla (Ex Alunni Giannone), Gabriella
Caiola (Innerwheel Caserta Terra di Lavoro), Giovanni Falcone (Anafim), Pasquale Anniciello (Meic), Rosalba Ciannarella e Cesare Trematore (Cittadinanza Attiva), Annamaria
Ievoli (Caritas). Il Coordinamento ha deliberato di
dare mandato al Presidente Natale di
chiedere un incontro con il Sindaco Carlo Marino, al fine di conoscere la
struttura dell’organizzazione comunale e di avere risposte concrete sulle
tematiche discusse.
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