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Serao, Reggia di Carditello, Agenda 21
San Tammaro (Caserta) - Continuano con successo gli appuntamenti culturali
alla bellissima Reggia di Carditello. Tutti gli portatori di interessi stanno avvicendandosi per
portare cultura e arte nel salone delle conferenze del sito tanto caro ai
Borboni.
Venerdì 1 Giugno ore 16:00, nella Sala Monta del Real Sito di
Carditello, nell’ambito di Letture di
Gusto, libri, cibo e territorio, promossa da Agenda 21 per Carditello e Piazze
del Sapere nell’ambito dei cantieri culturali Carditello, sarà presentato l’ultimo
libro di Nadia Verdile, “Matilde Serao ‘A Signora”.
Per il prof. Luigi Nicolais,
presidente della Fondazione Real Sito di Carditello, l’iniziativa “Letture di
Gusto” è il segno di una continua e proficua cooperazione tra Fondazione
l’associazione Agenda 21, i cui fini convergono verso la valorizzazione del
complesso monumentale.
Edito per i tipi di Pacini Fazzi di Lucca, il volume è l’ottavo della
collana “Italiane” di cui è direttrice la stessa Nadia Vedile. A parlarne con
l’autrice Elisabetta Vetrella, moglie del compianto Fausto Mesolella, dopo i
saluti di Raffaele Zito e Pasquale Iorio.
A novantun anni dalla morte della giornalista più prolifica del secolo
scorso, la biografia di Matilde Serao continua ad essere tra le più amate della
Collana. “Matilde Serao, la sua vita, la sua infaticabile intelligenza, il suo
impegno pubblico dovrebbe diventare una fiction, scrive Alessandro Barbano,
direttore de Il Mattino, nella prefazione al libro di Nadia Verdile.
Uno di quei film che hanno il sapore della storia, i colori dell’arte e la
forza della verità perché è a questo, a tutto questo, che ‘a Signora ha dedicato la sua esistenza.
Cronista, lucida e verace, narratrice di talento, anticipatrice di mode e
linguaggi, ha raccontato con la sua penna donne, uomini e vicende di un’epoca,
la politica, la giustizia, il costume, acquerellando con tratto inconfondibile,
la società dei suoi tempi, per tanti versi ancora quella dei nostri. Paladina
degli ultimi, amica dei potenti senza mai concedere ad essi indulgenza e
sottomissione”.
La collana, nata solo nello scorso anno, ha oggi già dieci titoli che
continueranno a crescere: “Consenso e apprezzamento – spiega Francesca Fazzi –
giungono da più parti e questo ci da non solo gioia ma anche coscienza di
quante queste biografie abbiano risposto ad un’esigenza di conoscenza di
conoscenza dell’universo femminile non sempre promosso”.
L’evento è realizzato in collaborazione con Assovoce, comitato don Peppe
Diana, Forum Terzo Settore, Libera contro le mafie, Rete di cittadinanza e
comunità. Durante la presentazione sarà possibile ascoltare musica classica
napoletana grazie alla preziosa presenza dell’associazione musicale Pergolesi
di Santa Maria Capua Vetere.
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