Città di Caserta
RIQUALIFICAZIONE
URBANA E SICUREZZA DELLE PERIFERIE, LA GIUNTA APPROVA L'ACQUISTO DI PARCO
PRIMAVERA
“Chiudiamo una vicenda che nasce quasi quarant'anni fa ed
alla quale è arrivata l'ora di mettere
un punto definitivo, per il bene degli stessi abitanti di Parco Primavera.
Ringrazio chi si è impegnato in questi anni e le amministrazioni che mi hanno
preceduto per il grande lavoro fatto e che ha permesso di giungere ad una
soluzione definitiva. Non è una questione sociale o urbanistica, è una
questione di civiltà”.
Lo ha detto il sindaco Carlo Marino, commentando
l'approvazione in Giunta della delibera, proposta dagli assessori al Patrimonio
Alessandro Pontillo ed ai Lavori Pubblici Francesco De Michele, che propone al
Consiglio Comunale l'acquisto del Fabbricato B1 (Scale A,B,C e D) del Parco
Primavera di Tuoro. La procedura non prevede alcun esborso per il Comune visto
che la spesa complessiva, quantificata in 3 milioni e 750mila euro, risulta
stanziata, nell’ambito del “Programma Straordinario di intervento per la
riqualificazione urbana e la sicurezza delle frazioni di Tuoro, Casolla e
Puccianiello” a valersi sul Fondo Sociale di Coesione da parte della Presidenza
del Consiglio dei Ministri, come da convenzione firmata a Roma nel dicembre
dello scorso anno.
“L'acquisizione di Parco Primavera - ha aggiunto il sindaco
Marino – permetterà innanzitutto ad oltre trenta famiglie di non essere
sfrattate. Avvieremo poi un percorso chiaro per chi è all'interno di quelle
abitazioni che potranno essere riscattate o per le quali l'inquilini pagheranno
il fitto. Ma non è solo un tema sociale, il progetto rientra in un programma
straordinario di riqualificazione urbana e sicurezza
delle periferie, destinato a dare un nuovo volto alla città.
Interverremo sui collettori fognari,sull’illuminazione, sui percorsi ciclabili,
sul recupero degli impianti sportivi, per un costo totale degli interventi pari
a 18 milioni di euro”.
La vicenda di Parco Primavera nasce dopo il terremoto dei
1980 quando furono disposte moltissime ordinanze di sgombero di edifici gravemente danneggiati e fu requisito il complesso edilizio denominato Parco
Primavera di Tuoro per la sistemazione dei nuclei familiari che erano rimasti
senza casa. Negli anni successivi il Comune acquistò in diversi momenti parte del complesso. Dei tre lotti del Parco
Primavera, solamente due (denominati B2 e A1), furono acquistati dal Comune con
i fondi della Legge 219 ed il terzo Lotto denominato B1, per mancanza di fondi
rimase di proprietà della società Project Management; Il Comune di Caserta
regolamentò l’assegnazione, la morosità,
la mobilità e la revoca dell'assegnazione delle case di proprietà del Comune
con la delibera di C.C. n. 160 del 22/12/1995.
Dopo 15 anni, venendo meno le
ragioni di urgenza e straordinarietà sottese alla ordinanza di requisizione del
1980, a seguito delle ordinanze ministeriali che cessarono l’assistenza ai
nuclei familiari colpiti dagli eventi sismici, il Comune di Caserta non potendo
sostenere un impegno economico così oneroso quale i canoni degli alloggi del
fabbricato B1 del Parco Primavera, disponeva la derequisizione degli immobili
alla quale però non fece seguito la materiale liberazione degli stessi da parte
dei nuclei familiari occupanti.
Da quel momento la società
proprietaria dell’immobile, conseguentemente, fu costretta a promuovere una
serie di azioni giudiziarie per il rilascio delle unità immobiliari, che hanno
portato agli sfratti ed alle tensioni degli ultimi anni.
Caserta, 26 maggio 2018
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