lunedì 21 maggio 2018

Donazione organi: in Sala Consiliare il convegno provinciale “Una scelta in Comune”. Marino: “Fondamentale l’informazione al cittadino per aumentare le donazioni”.


Città di Caserta
Ufficio Stampa


Donazione organi: in Sala Consiliare il convegno provinciale “Una scelta in Comune”. Marino: “Fondamentale l’informazione al cittadino per aumentare le donazioni”.

Si chiama “Una scelta in Comune” ed è l’iniziativa portata avanti dall’Aido (Associazione italiana donatori organi), in collaborazione con il Comune di Caserta, gli altri Comuni dell’Ambito Sociale C1 (Casagiove, Castel Morrone, San Nicola La Strada), l’Aitf (Associazione italiana trapiantati di fegato), Anpci (Associazione nazionale piccoli comuni italiani), Anolf (Associazione nazionale oltre le frontiere) e con il sostegno della Fondazione “Con il Sud”. L’obiettivo è quello di sensibilizzare il più possibile il personale dei Comuni (in special modo quello destinato all’Ufficio Anagrafe) su quanto previsto dalla nuova legge in materia di donazione degli organi. All’atto del rilascio della carta d’identità, infatti, il dipendente comunale è tenuto a chiedere al cittadino se è favorevole o meno alla donazione degli organi. Appare importante, quindi, svolgere in maniera capillare attività di formazione riservata proprio ai funzionari comunali, in modo da renderli pronti a rispondere a qualsiasi richiesta proveniente dal cittadino.
Stamani, presso la Sala Consiliare del Comune di Caserta, si è tenuto un convegno sul tema alla presenza del sindaco di Caserta, Carlo Marino, dell’assessore alle Politiche Sociali, Maddalena Corvino, del presidente provinciale dell’Aido, Gennaro Castaldi, del dottor Vincenzo Del Giudice, che ha relazionato sullo stato dell’arte dell’attività di prelievi e trapianti di organi in regione Campania, di Arturo Manera, presidente regionale dell’Anpci. Presente anche una delegazione di studenti dell’Iti “Giordani” di Caserta, istituto che ha collaborato al progetto, e i rappresentanti degli altri Comuni dell’Ambito Sociale C1.
“La solidarietà e la coesione sociale – ha spiegato il sindaco Carlo Marino – sono i valori attorno ai quali si costruisce una comunità solida. Sono un donatore convinto, in quanto sono certo che donare gli organi sia dare un pezzo di amore per salvare una vita. Abbiamo la necessità di rafforzare la formazione dei nostri dipendenti dell’Ufficio Anagrafe, che già applicano la legge in maniera egregia e puntuale, in modo da consentire loro di rispondere in maniera precisa alle istanze dei cittadini”.
“Con l’Aido – ha ricordato l’assessore alle Politiche Sociali, Maddalena Corvino - abbiamo già sottoscritto un protocollo d’intesa nel quale è prevista la possibilità, proprio da parte dell’Aido, di svolgere formazione aggiuntiva nei confronti dei dipendenti comunali sul tema della donazione degli organi. Questo è un tema di fondamentale importanza per accrescere l’informazione sull’argomento”.


Caserta, 21 maggio 2018
   L’Ufficio Stampa

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