«Abbiamo deciso di dare anche una veste istituzionale ad un
movimento che sta raccogliendo tantissime adesioni in città perché viene
riconosciuto come l’unica alternativa credibile all’immobilismo che sta
caratterizzando questa amministrazione e che tanti danni sta causando a
Casapesenna». Commentano così i consiglieri Raffaella Zagaria e Carmine Piccolo
la decisione che li ha spinti a formalizzare la nascita del gruppo consiliare
ViviAmo Casapesenna. «Vogliamo essere la voce della città in consiglio comunale
che è stanca di essere governata in maniera sciatta da un gruppo di persone che
non vuole rassegnarsi all’idea di rappresentare una parte residuale del Paese –
hanno spiegato i due consiglieri – questa doveva essere l’amministrazione della
rinascita di Casapesenna e, invece, l’unica cosa che ha saputo fare è stata
quella di anestetizzare la città che è rimasta ferma a cinque anni fa. I
cittadini questo lo hanno ben capito tanto è vero che hanno contribuito assieme
a noi a costruire un grandissimo movimento che raggruppa ex amministratori,
politici di diversa estrazione culturale, professionisti, persone che non si
sono mai accostate alla politica, ma che sono stanche di subire il malgoverno
di questa giunta. ViviAmo Casapesenna è un laboratorio dinamico e vivace dove
il confronto e la discussione sono gli elementi fondanti che una cittadinanza
consapevole ha deciso di utilizzare per riappropriarsi del proprio futuro. Il
sindaco e la sua squadra prendano coscienza di questa cosa e si dimettano
ponendo fine all’oligarchia che governa Casapesenna. La popolazione lo
interpreterebbe come il primo atto d’amore fatto da loro da quando si sono
insediati. Ostinarsi ad andare avanti significa ignorare la volontà della città».
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