COMUNICATO STAMPA
PARCO GIOCHI DI VIA
TRAVERSA CADUTI SUL LAVORO, DESERTA LA GARA D’APPALTO BANDITA DAL COMUNE.
Caiazzo Bene Comune:
“La maggioranza gioca a fare proclami e i bambini restano a guardare.
È l’ennesimo fallimento
di Giaquinto & company”.
Nessuna offerta per il project financing del parco giochi che
il comune voleva realizzare in via traversa Caduti sul Lavoro. Entro il termine ultimo fissato per lunedì
scorso, nessuno ha manifestato interesse e voluto presentare offerte per la
progettazione, realizzazione e gestione dell’area ludica in favore dei più
piccoli che sarebbe dovuta sorgere nello spazio antistante il liceo
scientifico.
A dare l’annuncio è il gruppo consiliare di Caiazzo Bene Comune.
“Nemmeno i bambini questa volta vengono risparmiati dalla
politica delle promesse mancate.
Sono ormai tre anni che questa maggioranza continua a gettare
fumo negli occhi dei cittadini con un incessante susseguirsi di annunci che mai
trovano riscontro nella realtà.
L'ultimo di questa lunga lista prometteva ai bambini di
Caiazzo la realizzazione di un parco giochi grazie ad un project financing.
Purtroppo si trattava dell'ennesima promessa mancata”, spiegano i consiglieri
Marilena Mone, Mauro Carmine Della Rocca e Andrea Costantino che poi
continuano:
“Già prima della pubblicazione del bando, avevamo inviato al
Sindaco una richiesta di chiarimenti in cui manifestavamo alcune perplessità
sul progetto e indicavamo delle criticità che rischiavano di far cadere nel
nulla questa opportunità.
Naturalmente non abbiamo ricevuto alcuna risposta. Allo
stesso modo il Sindaco e la maggioranza hanno ritenuto che nemmeno il comitato
"Genitori in gioco a Caiazzo" meritasse una risposta alle domande
relative alla gestione del futuro parco giochi. Questa vicenda quindi, come
tante altre in questi anni, si chiude nel peggiore dei modi nonostante il
Sindaco stesso si fosse speso in prima persona con roboanti annunci”.
La minoranza di Caiazzo Bene Comune ricorda le tante promesse
mancate della maggioranza di Uniti per Caiazzo:
“Il Sindaco Giaquinto, nel mese di ottobre 2019, scrivendo su
Facebook in qualità di sindaco ed a nome di tutta l'amministrazione, annunciava
l'imminente realizzazione di un parco pubblico con 45 mila euro già disponibili
e derivanti dalle entrate della raccolta differenziata. Ebbene, quelle somme
sarebbero arrivate solo in seguito ed in misura inferiore.
Ma potevano essere utilizzate lo stesso? No. Quelle entrate
potevano essere utilizzate per la riduzione della Tari ma nemmeno questo è
avvenuto. In questi tre anni, la maggioranza avrebbe potuto impegnarsi per
trovare le risorse necessarie ad offrire un parco giochi pubblico ai nostri
bambini ed, invece, ha preferito temporeggiare, placare gli animi con gli
annunci ed intanto dedicarsi ad altro.
Questa volta a pagarne le conseguenze sono i più piccoli.
Purtroppo da questa mala amministrazione non si salva proprio nessuno”,
concludono Mone, Della Rocca e Costantino.
Caiazzo, 29.05.2021
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