venerdì 3 febbraio 2012

MUSE e MUSEI - Racconto di arte, storia e fede in “Terra Laboris”




CASAPESENNA, ARRIVA IL CLARINETTO DI ANTON DRESSLER.

E DOMANI ANCHE LA MASTER CLASS A CASALUCE.



Dopo un duo, un trio, un quartetto e un quintetto, domani a “Muse e Musei - Racconto di arte, storia e fede in Terra Laboris”, Rassegna internazionale di musica classica, corale e polifonica realizzata dalla Provincia di Caserta con il contributo di Regione Campania ed Unione Europea, è la volta di un solista dalle eccezionali doti espressive e tecniche : Anton Dressler, “primo” clarinetto di orchestre prestigiose e vincitore di importanti concorsi. Impegnato nel repertorio di musica da camera e fondatore del “Kaleido Ensemble”, Dressler è considerato dalla stampa un musicista “straordinario, di una sensibilità quasi esasperata”, con “fiati sempre dosati, intonazione superba, morbidezza e varietà nel fraseggio invidiabili”.

Sarà lui a sostituire il geniale fisarmonicista ucraino Alexander Hrustevich, che ha dovuto annullare la sua partecipazione dopo il mancato rilascio del visto da parte dell’Ambasciata italiana a Kiev. “Trovo sinceramente sconcertante che non si dia il visto ad un artista di fama mondiale, invitato, peraltro, da un Ente pubblico italiano” ha commentato il Direttore Artistico di “Muse e Musei”, Jolanda Capriglione “mentre tanti, troppi ucraini sono qui senza visto o con visti che sarebbe stato meglio non dare. Inoltreremo la nostra protesta più ferma al Ministero degli Esteri, ma credo sia importante far sentire anche al Maestro Hrustevich la nostra solidarietà più calorosa. A lui sarà dedicata la serata di domani”. E, sul finale, ha aggiunto : “Manderemo tutti i messaggi che ci arriveranno al nostro Ambasciatore in Ucraina”. Un problema burocratico inaspettato, che ha costretto la Rassegna a fare a meno del giovane talento, soprannominato  dalla critica e dal pubblico “uomo-orchestra”, ed in poche ore ad assicurarsi un’alternativa di grande internazionalità nel segno europeo voluto dal Presidente Zinzi per la serie di eventi.

Così domani, alle 10.30, nella scuola media “Ludwig van Beethoven” di Casaluce, ci sarà Anton Dressler - che ha debuttato all’età di 14 anni, andando in tournèe con l’Orchestra della Scuola Centrale di Mosca - a tenere la terza master class prevista dal cartellone. In una “intervista incrociata”, il noto musicista russo (d’adozione italo – americana) svelerà agli studenti le potenzialità di uno degli strumenti a fiato più affascinanti di sempre, dal timbro inconfondibile e suadente : il clarinetto. “Siamo onorati di essere stati scelti dalla Provincia di Caserta per ospitare questo importante appuntamento” ha dichiarato il Professor Mario Autore, Dirigente scolastico dell’Istituto “e siamo certi che segnerà per sempre la formazione culturale di tutti i nostri allievi, in particolare di quelli che dedicano il proprio impegno allo studio del clarinetto”.

Dopo le fortunate esperienze all’Istituto “Fermi” di Cervino e al “Viviani” di San Marco Evangelista, anche questa settimana - grazie ad un servizio di mobilità assistita, messo a disposizione dalla Rassegna - cinquanta studenti del Ludwig van Beethoven” di Casaluce potranno assistere al quinto evento serale (con ingresso gratuito) di “Muse e Musei”.

L’inizio è previsto per le 19 a Casapesenna, nella Chiesa di Santa Croce, che - nonostante l’apparente modernità, dovuta all’imponente facciata - risale al X secolo. “Musa” della serata Teresa Saponangelo : padre pugliese e madre napoletana, l’attrice coltiva la sua passione per la recitazione fin da adolescente e, a 25 anni, vince il Premio Sacher d’Oro come miglior attrice non protagonista e il Premio De Santis come migliore attrice emergente dell’anno per la pellicola “Polvere di Napoli” di Capuano. A lei il compito di leggere ed interpretare “Coraggio”, uno dei 12 saggi inediti scritti da Diego De Silva per la Rassegna.

Poi le luci faranno brillare il clarinetto di Anton Dressler, che regalerà al pubblico di Terra di Lavoro il meglio del suo vasto repertorio, accompagnato dalla Corale “Resonare Fibris”, nata a Caserta nel 1993 con lo scopo di diffondere la musica polifonica e diretta per l’occasione da Filomena Piccolo, fondatrice dell’Orchestra di fiati Reggia Vanvitelli e direttore stabile della Nuova Orchestra Cimarosa : un incontro di voci, suoni e percussioni che illuminerà la notte di Casapesenna per farne palcoscenico d’arte e di musica capace di fare notizia oltre ogni possibile luogo comune.


Nessun commento:

Posta un commento