CASAPESENNA, ARRIVA IL CLARINETTO DI
ANTON DRESSLER.
E DOMANI ANCHE LA MASTER CLASS A
CASALUCE.
Dopo un duo, un trio, un
quartetto e un quintetto, domani a “Muse e Musei - Racconto di arte, storia e
fede in Terra Laboris”, Rassegna internazionale di musica classica, corale e
polifonica realizzata dalla Provincia di Caserta con il contributo di Regione
Campania ed Unione Europea, è la volta di un solista dalle eccezionali doti
espressive e tecniche : Anton Dressler, “primo” clarinetto di orchestre
prestigiose e vincitore di importanti concorsi. Impegnato nel repertorio di musica
da camera e fondatore del “Kaleido Ensemble”, Dressler è considerato dalla
stampa un musicista “straordinario, di una sensibilità quasi esasperata”, con
“fiati sempre dosati, intonazione superba, morbidezza e varietà nel fraseggio
invidiabili”.
Sarà lui a sostituire il geniale
fisarmonicista ucraino Alexander Hrustevich, che ha dovuto annullare la sua
partecipazione dopo il mancato rilascio del visto da parte dell’Ambasciata
italiana a Kiev. “Trovo
sinceramente sconcertante che non si dia il visto ad un artista di fama
mondiale, invitato, peraltro, da un Ente pubblico italiano” ha commentato il
Direttore Artistico di “Muse e Musei”, Jolanda Capriglione “mentre tanti,
troppi ucraini sono qui senza visto o con visti che sarebbe stato meglio non
dare. Inoltreremo la nostra protesta più ferma al Ministero degli Esteri, ma
credo sia importante far sentire anche al Maestro Hrustevich la nostra
solidarietà più calorosa. A lui sarà dedicata la serata di domani”. E, sul
finale, ha aggiunto : “Manderemo tutti i messaggi che ci arriveranno al nostro
Ambasciatore in Ucraina”. Un problema burocratico inaspettato, che ha
costretto la Rassegna a fare a meno del giovane talento, soprannominato dalla critica e dal
pubblico “uomo-orchestra”, ed in poche ore ad assicurarsi un’alternativa di
grande internazionalità nel segno europeo voluto dal Presidente Zinzi per la
serie di eventi.
Così domani,
alle 10.30, nella scuola media “Ludwig
van Beethoven” di Casaluce, ci sarà Anton Dressler - che ha debuttato all’età di
14 anni, andando in tournèe con l’Orchestra della Scuola Centrale di Mosca - a
tenere la terza master class prevista dal cartellone. In una “intervista
incrociata”, il noto musicista russo (d’adozione italo – americana) svelerà
agli studenti le potenzialità di uno degli strumenti a fiato più affascinanti
di sempre, dal timbro inconfondibile e suadente : il clarinetto. “Siamo onorati di essere stati scelti
dalla Provincia di Caserta per ospitare questo importante appuntamento” ha
dichiarato il Professor Mario Autore, Dirigente scolastico dell’Istituto “e
siamo certi che segnerà per sempre la formazione culturale di tutti i nostri
allievi, in particolare di quelli che dedicano il proprio impegno allo studio
del clarinetto”.
Dopo le fortunate
esperienze all’Istituto “Fermi” di Cervino e al “Viviani” di San Marco
Evangelista, anche questa settimana - grazie ad un servizio di mobilità assistita,
messo a disposizione dalla Rassegna - cinquanta studenti del “Ludwig van Beethoven” di
Casaluce potranno
assistere al quinto evento serale (con ingresso gratuito) di “Muse e Musei”.
L’inizio è previsto per le 19 a Casapesenna, nella Chiesa di Santa Croce, che
- nonostante l’apparente modernità, dovuta all’imponente facciata - risale al X
secolo. “Musa” della
serata Teresa Saponangelo : padre pugliese e madre napoletana, l’attrice
coltiva la sua passione per la recitazione fin da adolescente e, a 25 anni,
vince il Premio Sacher d’Oro come miglior attrice non protagonista e il Premio
De Santis come migliore attrice emergente dell’anno per la pellicola “Polvere
di Napoli” di Capuano. A lei il compito di leggere ed interpretare “Coraggio”, uno
dei 12 saggi inediti scritti da Diego De Silva per la Rassegna.
Poi le luci faranno brillare il clarinetto di Anton
Dressler, che regalerà al pubblico di Terra di Lavoro il meglio del suo vasto
repertorio, accompagnato dalla Corale “Resonare Fibris”, nata a Caserta nel 1993 con lo scopo
di diffondere la musica polifonica e
diretta per l’occasione da Filomena Piccolo, fondatrice dell’Orchestra di fiati
Reggia Vanvitelli e direttore stabile della Nuova Orchestra Cimarosa : un
incontro di voci, suoni e percussioni che illuminerà la notte di Casapesenna
per farne palcoscenico d’arte e di musica capace di fare notizia oltre ogni
possibile luogo comune.
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