“Mi dispiace
deludere qualcuno, ma nei laghetti di Castel Volturno non c’è traccia di
rifiuti nucleari”. A dichiararlo, nel corso del seminario di presentazione dei
risultati di attuazione del piano di caratterizzazione dell'area vasta
comprendente il sito dei laghetti di Castel Volturno tenutosi oggi pomeriggio presso
la Sala Consiliare della Provincia di Caserta sita in corso Trieste, è stato il
commissario di Governo delegato per la bonifica del Litorale Domitio, Mario De Biase.
All’incontro,
aperto dal saluto del presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi, erano presenti anche la
ricercatrice dell'Istituto Superiore della Sanità, Eleonora Beccaloni, il responsabile operativo del servizio
operativo bonifiche e rifiuti della Sogesid, Enrico Brugiotti, e l'assessore provinciale all'Ambiente, Paolo Bidello.
L’appuntamento
di oggi pomeriggio ha avuto inizio con un dettagliato studio dell’area dei
laghetti commissionato all’Istituto Superiore di Sanità, attraverso il quale è
stato esaminato tale luogo, con particolare riferimento alle aree interrate e
ai laghetti. Il piano di caratterizzazione delle aree interrate (prossime ai
laghetti) è stato realizzato con una maglia 50x50 metri, per un totale di 47
sondaggi, che si sono spinti fino al raggiungimento del substrato naturale,
stimato intorno ai 20 metri di profondità. Nelle aree agricole intorno ai
laghetti risultano presenti diverse aziende zootecniche. Nell’ambito dei
controlli sono stati raccolti 50 campioni di latte i cui valori sono risultati
conformi ai dati di legge.
Nel corso
dell’incontro è stato fatto il punto anche sugli interventi di
caratterizzazione e bonifica della Sogesid, società in house del Ministero
dell’Ambiente, su alcuni siti della provincia di Caserta, quali ad esempio Lo
Uttaro a Caserta, parco Saurino 1 e 2 a Santa Maria La Fossa. L’assessore
provinciale all’Ambiente, Paolo Bidello,
poi, ha comunicato che “entro marzo 2014 saranno svuotate le ultime 2 piazzole
della discarica Maruzzella di San Tammaro. Al momento ne abbiamo svuotate 7 e
da gennaio 2013 abbiamo proceduto ad un ritmo di 2000 tonnellate al giorno di
rifiuti prelevati”.
Per quanto
concerne i laghetti di Castel Volturno, poi, Bidello ha annunciato che i dati relativi a dieci anni di indagini
compiute su questi luoghi da parte del Ministero dell’Ambiente, dalla Sogesid e
dall’Istituto Superiore di Sanità saranno pubblicati sul sito internet della
Provincia. “Dai numeri si deve arrivare ad una reale conoscenza dei fatti.
Questa operazione di verità – ha aggiunto Bidello
– è stata promossa dalla Provincia per consentire ai cittadini di avere quella
tranquillità necessaria in un momento così difficile e confuso e per mettere
loro a disposizione numeri, risultati e operazioni realizzate”.
“In questo frangente
particolare – ha dichiarato il presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi – la questione ambientale
è al centro dell’attenzione generale. Per la Provincia lo è sempre stata, come
testimoniano la nostra ininterrotta attività di svuotamento e bonifica dei siti
che in passato sono stati riempiti di spazzatura nonché la programmazione
attenta per dar vita ad un virtuoso ciclo integrato dei rifiuti”.
Fonte: Marco Lugni
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