sabato 26 aprile 2014

Caserta FilmLab presenta "The secret of skell" al Jarmusch club di Caserta. Quarto e ultimo film del ciclo "i cult di animazione in lingua originale".

Continua la programmazione di Caserta FilmLab con i cult d'animazione in lingua originale al Jarmusch club ad ingresso gratuito. Lunedì 28 aprile alle 21 siamo giunti al quarto ed ultimo appuntamento della rassegna con The Secret of Kells (Belgio-Francia, 2009), film d'animazione candidato all'Oscar 2010 come miglior film d'animazione La storia è ambientata nel IX secolo: Brendan è un ragazzo di dodici anni, che vive nell'abbazia fortificata di Kells, con suo zio Cellach, uomo severo e autoritario che lo educa con grande rigore nell'attesa che un giorno suo nipote possa seguire i suoi stessi passi. Un giorno, Brendan incontra Fratello Aidan, un anziano maestro illuminato che gli mostra la bellezza dell'arte e stimola la sua creatività attraverso le pagine dello straordinario, ma non ancora completo, Libro di Kells. Brendan è determinato a realizzare il suo sogno: completare le ultime pagine del Libro prima che sia troppo tardi. Per farlo però dovrà intraprendere un rischioso viaggio, che lo porterà per la prima volta fuori delle mura dell'abbazia. Brendan scoprirà così le sue più profonde paure. Il film di Tomm Moore e Nora Twomey prende spunto da qualcosa di reale. Infatti, Il libro di Kells (nel film inizialmente è noto come Libro di Iona) è un manoscritto esiste davvero ed è considerato il tesoro nazionale d'Irlanda più bello e conosciuto. Creato all'incirca nell'ottocento d.C. da un monaco celtico, il libro di Kells (conosciuto anche come Evangeliario di San Columba) è considerato il capolavoro dell'arte insulare per l'eccellente realizzazione tecnica e la bellezza delle miniature. Nel libro l'iconografia classica cristiana è mescolata con elementi presi in prestito dall'arte insulare e dalla tradizione irlandese, divenendo così il punto di fusione fra due culture e modi di essere. E’ stato conservato per molti secoli nell'abbazia di Kells, da cui ha preso il nome, e di cui ancora oggi si possono visitare le rovine. La realizzazione del lungometraggio ha richiesto l'opera di svariati studi di animazione delle più diverse nazionalità: gli irlandesi Cartoon Salon e A Man & Ink, i belgi Walking the Dog e Digital Graphics Studio, l'ungherese Kecskemet Film, il brasiliano Lightstar e il francese Blue Spirit Studio.

Fonte: comunicato stampa

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