Seconda tappa della Festa della Tammorra domenica 27 aprile al santuario della Madonna di Briano (Villa di Briano).
Saranno sette le paranze che si esibiranno nel piazzale davanti all’antica chiesetta del Santuario, a partire dalle 15,00. Ma la giornata comincerà con l’omaggio alla madonna da parte di tutte le paranze, con i canti alla vergine, simbolo della centenaria devozione dei fedeli che a migliaia arrivano a manifestare la loro fede la prima domenica in Albis. Già dalle prime ore della mattina, infatti, negli spazi attorno al Santuario, è possibile ritrovare gruppi di famiglie che si accampano per la consueta scampagnata, che prevede la partecipazione alla messa celebrata dal parroco del Santuario, don Paolo dell’Aversana, e poi il divertimento con le tammurriate che andranno avanti fino al calar del sole.
“Dopo la bellissima tappa di Parete – dice Bruno Lamberti, il presidente di Carinaro attiva” che coordina tutte le tappe della Festa – ci aspettiamo anche al Santuario della Madonna di Briano, un’adesione massiccia degli amanti della tammurriata. La formula che abbiamo adottato, cioè coniugare i luoghi della devozione religiosa con la tradizione musicale popolare sta dando buoni frutti. Come al solito sono le istituzioni preposte allo sviluppo del turismo che sono disattente a questi fenomeni che possono diventare il volano di un nuovo sviluppo per i nostri territori.”
La terza tappa della Festa della Tammorra è prevista il primo maggio, nell’antico casale di Teverolaccio, alle ore 20,00. E il gran finale a Carinaro, Piazza Trieste con due serate, il 7 e 8 giugno.
Fonte: comunicato stampa
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