IL FILO RITROVATO: LEZIONI DI PIANO.
Gli
allievi del Conservatorio di Benevento a lezione da FRANÇOIS DUMONT,
mentre
il “Belvedere” si prepara a diventare spazio parlante di suoni ed immagini.
Fervono i preparativi, al
Belvedere di San Leucio, per l’inaugurazione de IL FILO RITROVATO, Rassegna
Internazionale di Musica Classica, che venerdì 2 maggio vedrà
l’arrivo a Caserta della prima delle grandi stelle del firmamento musicale
mondiale: il pianista FRANÇOIS DUMONT.
“IL FILO RITROVATO: è questo il titolo scelto
per la Rassegna, legata al recupero architettonico della Filanda dei Cipressi,
che simboleggia la volontà di riportare alla memoria e di mostrare al pubblico
antiche tradizioni e bellezze senza tempo” ha spiegato l’Assessore al
Turismo e Grandi eventi Pasquale Napoletano “trasformando per l’ennesima volta la Città di Caserta e, in
particolare, il Belvedere di San Leucio in un importante motore ed attrattore
di turismo”.
Ma IL FILO
RITROVATO, in programma al Belvedere di San Leucio tutti i venerdì di maggio
dalle ore 20.00, sarà anche cultura ed interazione. Tra gli appuntamenti,
infatti, sono previsti quattro importanti “momenti di formazione”, rivolti ai
giovani allievi dei conservatori campani, che avranno la straordinaria opportunità
di confrontarsi con gli ospiti della Rassegna.
“Concertisti di fama internazionale
incontreranno giovani studenti in momenti di riflessione sui compositori che
hanno segnato inequivocabilmente la storia della musica” ha commentato il
Direttore Artistico della Rassegna, Rosalba Vestini “IL FILO RITROVATO vuole essere anche una esaltazione della cultura
espressa nell’unico, indiscutibile, linguaggio universale che accomuna i più
antichi popoli della Terra”.
A dare il “la” al ciclo di
incontri saranno 50 studenti del Conservatorio Statale di Musica “Nicola Sala”
di Benevento, che nel pomeriggio di venerdì, prima del concerto, potranno
godersi una visita guidata alla scoperta dei “tesori” del Belvedere di San
Leucio ed un “mini-seminario” di formazione tecnica con FRANÇOIS DUMONT, assistendo
alle prove del concerto (interamente dedicato a Fryderik Chopin) ed
interloquendo liberamente col Maestro su tematiche di studio e di tecnica
pianistica. Un’iniziativa
degna di “nota”, che trasforma l’attesa dell’esibizione in una eccezionale occasione
di confronto artistico e didattico di altissimo livello.
Alla Rassegna resta legato il recupero
architettonico della Filanda dei Cipressi, che il Comune di Caserta – con il
contributo della Regione Campania e dell’Unione Europea – restituirà ai
cittadini al termine dell’Evento, come ricorda il Sindaco Pio Del Gaudio: “Cinque
pianisti di fama mondiale animeranno la scena del Cortile dei Serici del Real
Belvedere di San Leucio, luogo che custodisce la storia e le tradizioni della
colonia ferdinandea e che è stato scelto anche per la riqualificazione di una
sua importante area, la Filanda dei Cipressi, d’ora in poi destinata a
diventare laboratorio ed incrocio di culture e discipline artistiche”.
Intanto il Cortile dei Serici sta per
trasformarsi in una accogliente “concert hall”, con una platea da 800 posti
(l’ingresso ai concerti è gratuito, fino ad esaurimento disponibilità / opening
19.30) ed una serie di impianti tecnici, che ne faranno un perfetto scrigno
sonoro e, nel contempo, uno spazio parlante di suoni ed immagini.
Fonte: comunicato stampa
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