Presentato alla stampa
il programma della Rassegna.
Riflettori puntati sul
Belvedere di San Leucio, scrigno sonoro per un maggio in musica.
È la sinergia tra la Regione Campania,
la Città di Caserta e i comuni limitrofi il perno intorno al quale ruoterà IL
FILO RITROVATO, la prestigiosa Rassegna Internazionale di Musica
Classica, che tutti i venerdì di maggio, alle ore 20.00, prenderà vita
nell’affascinante Cortile dei Serici del Belvedere di San Leucio. Il progetto,
finanziato dalla Regione Campania e dall’Unione Europea, è stato presentato
stamattina alla stampa dal Sindaco di Caserta, Pio Del Gaudio, l’Assessore al
Turismo, Spettacolo e Grandi Eventi, Pasquale Napoletano, il Direttore
Artistico della Rassegna, Rosalba Vestini, i musicisti Franco Mantovanelli e
Donato Tartaglione. Sono intervenuti: Lucia Ranucci, Commissario dell’EPT; Elpidio
Russo, Sindaco di Casagiove; Pasquale Delli Paoli, Sindaco di San Nicola La Strada,
e Domenico Sparaco, Presidente del Consiglio Comunale di San Marco Evangelista.
“È un’iniziativa di grande qualità, che
punta alla valorizzazione della Città di Caserta e del Belvedere di San Leucio”
ha esordito il Sindaco Del Gaudio “La sinergia tra la Regione Campania, il
Comune di Caserta ed il territorio circostante dà vita ad un ‘sistema’, che
collega queste realtà, sfruttandone le risorse”. “Il Belvedere è un
attrattore di sviluppo per il turismo della nostra città” ha aggiunto
l’Assessore Napoletano “Questa è una sfida ed insieme una scommessa: noi
leuciani siamo fermi all’Illuminismo di Ferdinando IV. È il momento di
trasformare il Belvedere di San Leucio in un catalizzatore di turismo, che mira
alla rivalutazione del complesso monumentale, anche grazie all’ospitalità della
Proloco, dell’Associazione dei
Commercianti e del Corteo Storico. IL FILO RITROVATO rappresenta un punto di
svolta per San Leucio, città del turismo”.
“IL FILO RITROVATO è un Festival senza
precedenti” ha dichiarato Rosalba Vestini “grazie alla presenza di
cinque pianisti di fama mondiale: Francois Dumont, Cedric Pescia, Oliver Kern,
Lukas Vondracek e Nicolai Demdenko. Ogni singolo musicista interpreterà un
grande compositore: Chopin, Beethoven, Mozart, Brahms e Schubert. Da docente di
Conservatorio, sono impegnata da anni nel mondo della musica classica e presto
particolare attenzione ai giovani. Grazie a IL FILO RITROVATO la mattina gli
alunni dei licei casertani potranno conoscere i maestri protagonisti della
Rassegna, mentre nel pomeriggio 50 allievi dei quattro conservatori campani
faranno visita al Belvedere di San Leucio ed incontreranno gli artisti per un
momento di formazione”.
“Il mio compito sarà quello di accogliere
il pubblico de IL FILO RITROVATO” ha raccontato Franco Mantovanelli
“All’inizio avevo pensato al jazz, poi alla musica popolare, quindi alla
classica. Alla fine la scelta è ricaduta sulla fisarmonica, uno strumento
popolare e nobile al tempo stesso, protagonista delle feste di piazza e
studiata nei conservatori, che vanta un vasto repertorio. A suonarla sarà
Pietro Bentivenga, fisarmonicista di Gino Paoli ed autore della colonna sonora
di ‘Mine vaganti’ di Ferzan Ozpetek”.
“Io curerò i flash note” ha spiegato
Donato Tartaglione “Saranno momenti di intrattenimento itineranti, dedicati
a pezzi tradizionali e di ricerca, dai colori vivaci, sia dal punto di vista
musicale che cromatico. Il Belvedere di San Leucio è stato per anni uno scrigno
sonoro, che mi piacerebbe riaprire e portare in giro. Posso già anticiparvi che
ci sarà qualche strumento, che strizzerà l’occhio al colore rosso della
Rassegna”.
“Per anni la Filanda dei Cipressi è
rimasta chiusa” ha rilanciato l’Assessore Napoletano “IL FILO RITROVATO
permetterà il recupero architettonico del sito, previsto per il 30 maggio.
Seguirà l’inaugurazione della nuova Filanda dei Cipressi”. “Il restauro
restituirà il sito al territorio” ha sottolineato il Sindaco Del Gaudio “e
valorizzerà ulteriormente il Belvedere di San Leucio, Patrimonio dell’Unesco”.
I PROTAGONISTI
FRANÇOIS DUMONT
Nato nel 1985 a Lione, viene ammesso all'età di
quattordici anni al Conservatorio. Ottiene numerosi riconoscimenti e primi
premi in competizioni internazionali. Nel 2011 viene nominato in Francia
“Rivelazione strumentale dell’anno”. Nel 2012 conquista il Premio della Critica
musicale francese. La sua attività concertistica lo vede impegnato in tutto il
mondo e con le orchestre più importanti.
CÉDRIC
PESCIA
Nato nel
1976 a Losanna da padre ticinese e madre francese, intraprende i suoi studi
musicali all’età di sette anni, vincendo importanti primi premi. La sua
carriera lo porta in giro per il mondo. Tiene numerose master class. In
aggiunta all’attività come solista, l’amore per la musica da camera lo spinge a
collaborare regolarmente con eminenti artisti.
OLIVER
KERN
Nato nel 1970 a Schwäbisch Gmünd, in Germania, inizia lo studio del
pianoforte a soli cinque anni. Giovanissimo, si distingue per i brillanti
risultati, ottenuti in concorsi pianistici internazionali. Si impone
all’attenzione della critica vincendo prestigiosi concorsi. Conquista anche il
Premio speciale per la migliore interpretazione delle Sonate di Beethoven,
diventando il primo tedesco ad aver raggiunto questo traguardo.
LUKAS VONDRACEK
Nato nel 1986 ad Opava, nella Repubblica Ceca, inizia
a suonare il pianoforte ad appena due anni ed esordisce in pubblico a soli
quattro anni. Già in tenera età vince diversi concorsi nazionali ed
internazionali. Incide il suo primo cd a undici anni, con il quale tiene la sua
prima tournée all’estero. A vent’anni ha alle spalle quasi mille concerti.
Suona con le orchestre di tutto il mondo.
NIKOLAI DEMIDENKO
Nato nel 1955 ad Anisimovo, in Russia, inizia a
studiare pianoforte a sei anni. Dal 1990 vive nel Regno Unito, dove ottiene la
cittadinanza britannica ed un contratto per insegnare. Lavora con le orchestre
più prestigiose e i direttori più importanti. Noto per le interpretazioni del
repertorio russo, gode di una proficua collaborazione con artisti connazionali.
Fonte: comunicato stampa
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