MADDALONI
(Caserta) – Lo scorso 2 gennaio 2018 in Roma moriva Ferdinando Imposimato, il
Giudice, il Parlamentare, lo scrittore, il candidato alla Presidenza della
Repubblica … il maddalonese da tanti conosciuto, frequentato, stimato e che in
più occasioni ha portato il nome della Città delle due torri associato al suo
al di la dei confini regionali e nazionali.
A
Ferdinando Imposimato la trasmissione radiofonica “Dietro l’Angolo” di New
Radio Network ideata e diretta da Carlo Scalera, con la collaborazione di
Michele Schioppa (già telefonicamente ospite fisso dell’appuntamento del sabato
mattina) in rappresentanza della testata giornalista L’Eco di Caserta, dedicherà
uno Special al maddalonese illustre.
Ospiti
di tutto riguardo in presenza e con contributi telefonici faranno in modo che
la trasmissione prevista per sabato 13 gennaio 2018, dalle ore 11 alle ore 13,
si configuri come un omaggio, un documento storico esclusivo alla memoria di
Ferdinando Imposimato.
I
più ricordano che Ferdinando Imposimato è stato uno dei più grande giudici
d'Italia, si è occupato della lotta a cosa nostra, alla camorra e al terrorismo
in Italia: è stato infatti giudice istruttore dei più importanti casi di
terrorismo, tra cui il rapimento di Aldo Moro del 1978, l'attentato a papa
Giovanni Paolo II del 1981, l'omicidio del vicepresidente del Consiglio
Superiore della Magistratura Vittorio Bachelet e dei giudici Riccardo Palma e
Girolamo Tartaglione.
Parlamentare
per tre legislature e membro della commissione antimafia ha incentrato la sua
attività da parlamentare sulla lotta al terrorismo, alla mafia e alle
criminalità organizzate.
È
stato docente di procedura penale alla facoltà di scienze forensi diretta dal
prof. Francesco Bruno a La Sapienza dal 2002 fino al 2014. È stato docente alla
facoltà di scienze della investigazione nell'Università dell'Aquila, cattedra
di diritto penale. È stato collaboratore della rivista Il Ponte di Piero
Calamandrei. È stato inoltre Presidente della TRIO internazionale (Transplant
Recipient international Organization). È stato direttore dell'osservatorio
dell'Eurispes sulla criminalità organizzata in Italia. Si occupa frequentemente
di errori giudiziari, tra cui la condanna di tre ragazzi di Ponticelli per un
duplice omicidio di due bambine.
Era
stato inoltre scelto per il riconoscimento di "simbolo della
giustizia" dall'ONU, in occasione dell'anno della gioventù.
Nel
1984 viene designato dalla rivista francese Le Point Uomo dell'Anno-Giudice
Coraggio e riceve il premio dedicato a Carlo Alberto Dalla Chiesa per avere
proseguito le sue battaglie al servizio della giustizia nonostante le minacce
ricevute e l'assassinio del fratello.
Nel
1985 il Times di Londra gli dedica una intera pagina definendolo lo
scudisciatore della mafia. La rivista Reader's Digest gli dedica un servizio
per le sue inchieste su terrorismo e mafia. Nello stesso anno un libro dell'ONU
lo sceglie, nell'anno della gioventù, come "Il Simbolo della
Giustizia".
Il
2 giugno 1999, il Presidente della Repubblica lo nomina "Grande Ufficiale
dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana" su proposta dell'allora
Presidente del Consiglio dei Ministri.
Il
2 gennaio 2018 lascia un vuoto incolmabile, ora chiediamo che gli sia
intitolata una via affinché resti per sempre il ricordo di un giudice
integerrimo difensore della legalità e della Costituzione.
Per
aggiornamento sulla trasmissione collegarsi all’evento social https://www.facebook.com/events/2006592876249401/
.
Come di consueto per ascoltare la trasmissione è sufficiente
sintonizzarsi in FM sui 89,80 mhz o in streaming su www.newradionetwork.com,
dove è possibile seguire anche il live video o attraverso la pagina social face
book “new radio network official ” al link https://www.facebook.com/NewRadioNet/
, mentre chi vuole può intervenire sia con la post sul gruppo social “Dietro
l’Angolo” di cui al link https://www.facebook.com/groups/145565835622779/
o telefonando allo 0823 405666.
È possibile, inoltre, scaricare la App New Radio Network che
consentirà di ascoltare la diretta dal proprio cellulare.
Ufficio
Stampa
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