Ad un anno dall’insediamento della nuova Amministrazione è
tempo di bilanci.
Il giudizio è semplice: tanti proclami e pochi fatti!!!
In Comune la confusione regna sovrana a cominciare
dall’organizzazione degli uffici:
Cancellato il lavoro del Commissario straordinario che aveva
ridotto a 5 le posizioni organizzative, il nuovo Esecutivo ha portato a 7 i
settori con altrettanti posti di responsabile.
Una scelta discutibile
non solo per l’aggravio di spesa ma, soprattutto, per la funzionalità
dell’Ente che certo non può dirsi migliorata.
Se a ciò si aggiunge che nel frattempo si è ridotto il
personale per il naturale pensionamento di molti dipendenti, è lecito chiedersi
perché nominare tanti ‘’Generali’’, per
di più individuati all’esterno e con contratti a tempo parziale, quasi a dire che tra i dipendenti comunali ovvero
nel nostro territorio non vi sono professionisti competenti e capaci!
Del resto non si comprende quale contributo al miglioramento
dell’efficienza dei servizi comunali possa venire da dirigenti che arrivano da
paesi lontani, presenti solo due o tre giorni a settimana, e che prima di
conoscere le problematiche del nostro territorio ovviamente hanno bisogno di
tempo, tanto tempo…!!!
E così oltre al super Assessore (non eletto dai cittadini)
che vive nel Beneventano abbiamo il tecnico dei lavori pubblici di Casalduni, il responsabile dell’ambiente e
del territorio di Caserta, il medico competente di Aversa, il responsabile
della sicurezza di San Salvatore
Telesino, il direttore del Museo di Mondragone, il segretario comunale di
Francolise e, tanto per non farsi
mancare nulla, il dirigente dei tributi
di Castellamare di Stabia.
Che dire: di sicuro l’Amministrazione favorisce i forestieri; ai Piedimontesi resta solo l’ingrato compito di pagare i
tributi tra i più alti d’Italia ed assistere allo scempio organizzativo della
macchina comunale.
COMPLIMENTI!!!
Piedimonte Matese 11 maggio 2018
Il
Coordinamento Cittadino
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