“Amor, ch’a nullo amato amar perdona “,
riflessioni su “Dante tra diritto e poesia”. Una serata all’insegna della
cultura e dell’amore. Un incontro appassionato ed appassionante che il Rotary
Caserta Luigi Vanvitelli ha promosso sul territorio. Mercoledì 6 giugno scorso,
presso la sala audiovisivi, gremita per l’occasione, dell’Istituto salesiano di
Caserta, invitati dal Presidente Rotary Club Caserta Luigi Vanvitelli Marco Petrucci, hanno discusso del
diritto e dell’amore nel V Canto dell’Inferno, l’avv. Gennaro Iannotti, il prof. Gianluca
Parente e la prof.ssa Marilena
Lucente. In una elegante cornice, la professionalità, la competenza e la
passione dei relatori hanno incantato le circa cento persone presenti. Dopo i
saluti del vice presidente Rotary Carlo
Iacone, gli interventi: l’avvocato Iannotti, che con grande maestria e
fascino ha discusso d’amore nelle leggi e di diritto all’amore; il prof.
Parente, che con passione e tecnica ha rivelato la natura dei versi danteschi
che tratteggiano i lussuriosi e Francesca da Rimini; la prof.ssa Lucente che,
accompagnata dalla voce di Maria Antonietta Scaringi, ha regalato particolarità
alle terzine del canto con un’ intensa trasposizione nel dialetto napoletano. Ha magistralmente moderato Fabrizio Arnone, giornalista de “Il
Mattino “ e socio Rotaract Caserta Luigi Vanvitelli
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