“Sono convinto, e non da oggi, che per la Reggia di Caserta, così
come per tutti i beni culturali italiani, sarebbe necessaria un’apertura ai
privati per quel che riguarda la gestione. Alla Soprintendenza dovrebbe restare
solo il compito della conservazione del bene. Per questo occorre una modifica
legislativa, che, se eletto, proporrò immediatamente”. Così si è espresso il
commissario regionale dell’Udc e candidato alla Camera dei Deputati nella
circoscrizione Campania 2, Gianpiero
Zinzi.
“La Reggia
di Caserta rappresenta un inestimabile patrimonio artistico e culturale per
l’intero territorio. E’ innegabile, però, che essa non è adeguatamente
utilizzata come motore di sviluppo economico per la provincia di Caserta.
Altrove – ha aggiunto Zinzi –
attorno ad un attrattore quale la
Reggia prospererebbero intere comunità. Qui da noi tutto ciò
non accade: di conseguenza si impone un cambiamento di rotta, che non può che
passare attraverso il coinvolgimento dei privati nella gestione. L’ingresso dei
privati non deve spaventare, ma va considerato come lo strumento più utile a
creare opportunità di crescita per il territorio”.
Fonte: comunicato stampa
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