"Il presidente del Consiglio riveda le sue posizioni fin da ora, senza
attendere la costituzione del prossimo governo. La Tares va abolita, i Comuni
non possono avviarsi ad un periodo di emergenza che rischia di mettere in
ginocchio i nostri territori". Lo dice il sindaco pio Del Gaudio al termine di
un incontro con l'assessore regionale all'Ambiente, Giovanni Romano.
"Ho condiviso le forti preoccupazioni dell'assessore Romano - spiega il
sindaco, che ha anche inviato un tweet al senatore Monti - perché l'impatto
della Tares sui Comuni, così come articolato, rischia di mettere a dura prova la
loro manovra, oltre che esporre i cittadini ad aumenti enormi. Ancora una volta
ci appelliamo al presidente del Consiglio e pari appello rivolgo agli attuali
parlamentari della nostra provincia, nonché a quelli che si apprestano a sedere
in Parlamento per rappresentare Terra di Lavoro. Non c'è da perdere neanche un
giorno, c'è ancora tempo per rimediare. Le difficoltà in cui cadranno i Comuni
provocheranno una reazione a catena anche nel pagamento del servizio di
raccolta, con il conseguente pericolo di servizi interrotti e rifiuti non
raccolti. Uno scenario da scongiurare, il presidente Monti intervenga
subito".
Fonte:comunicato stampa
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