Con una suggestiva e partecipata celebrazione
presieduta da don Antonello Giannotti nella Parrocchia del “Buon Pastore” si è
svolto il Precetto Pasquale dell’Istituto Tecnico Economico “Terra di Lavoro”
di cui è dirigente scolastico il prof. Carmine Aurilio. Gli allievi guidati dai
docenti Paola Tito, Marco Lugni e Maria Mazzarella hanno preso parte alla
funzione con grande condivisione, accompagnati dalla corale e dai musici che, coordinati, da Giuseppe Politico della classe quinta
sezione A con i loro canti hanno sottolineato un momento di forte spiritualità
per la preparazione alla Santa Pasqua. La celebrazione è iniziata con la
canzone “Fratello Sole e Sorella Luna” eseguita dalle alunne Noemi e Rossella
sulle melodiche note del violino suonato dall’allieva Justine in onore di Papa
Francesco. Un particolare pensiero è stato rivolto all’indimenticato prof.
Oreste Russo ed ai familiari che ci
hanno lasciato e citando Sant’Agostino, “non ci doliamo per averceli tolti ma
ringraziamo il Signore per averceli donati”. Particolarmente toccanti le parole
di Don Antonello, che, nell’Omelia si è rivolto ai numerosi giovani
evidenziando come oggi dobbiamo aprire gli occhi alla realtà cui stiamo assistendo, ovvero al crollo di una
società che ha letteralmente emarginato Dio, e, se, eliminiamo
Dio dalla nostra vita costruiamo
un mondo contro l’uomo, oggi - ha continuato Don Antonello – oltre ai mali
dell’alcool e della droga incombe la
nuova schiavitù, cioè la dipendenza da internet, la Pasqua giunge
opportunamente per cambiare vita e citando Giovanni Paolo II ha invitato tutti
a “spalancare le porte a Cristo”. La celebrazione si è conclusa con una
preghiera dedicata a San Francesco d’Assisi donata a tutti da don
Antonello.
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