Una scuola moderna, una scuola al passo con le tematiche internazionali ed
in particolare con lo sviluppo economico sostenibile nell’era della
globalizzazione: questi sono gli obiettivi
di un'altra importante iniziativa che ha coinvolto in particolare gli allievi delle classi VD e VE ed alcuni alunni del biennio dell'Istituto
Tecnico Economico "Terra di Lavoro" di Caserta di cui è dirigente
scolastico il prof. Carmine Aurilio. Nell’ambito di un percorso formativo e di
sensibilizzazione volto all’approfondimento delle problematiche sui rifiuti ed
in particolare nella raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggi, su
proposta della prof.ssa Rosalia Di Nardo, coadiuvata dalla prof.ssa Filomena
Pastore, gli alunni sono stati accompagnati in visita guidata ad un’impresa del territorio ERREPLAST (zona
industriale Aversa nord) ottimo esempio di media impresa innovativa nel settore
del riciclo di rifiuti in plastica. Il processo di riciclo è stato
analiticamente spiegato nelle sue fasi: dalla selezione dei materiali plastici
ad opera di sofisticati macchinari alla separazione in quattro tipologie
(bianca, azzurra, verda e plastica dura), alla pulizia dei materiali alla
trasformazione in scaglie di PET da utilizzare come materia prima rigenerata
che viene acquistata da altre imprese per essere impiegata in nuovi processi di
lavorazione (nuove plastiche, fibre da impiegare nella produzione di
automobili, fibre anche colorate per pile, maglioni, tappeti ecc,). Gli alunni
hanno dimostrato grande interesse ed attenzione per un processo così lungo e
gravoso ed hanno formulato numerosi quesiti in particolare sugli aspetti
gestionali, distributivi, sulle possibilità di stage di formazione e sulla certificazione ISO 9000 e ISO 14000.
Anche la successiva visita al casale di Teverolaccio in Succivo ha
apportato un ottimo contributo: incontro con i responsabili
volontari di Legambiente che hanno illustrato il percorso di riqualificazione
del casale, esempi di agricoltura biologica con orti sociali gestiti da
disabili o pensionati nell’ambito di iniziative di integrazione sociale,
ecomuseo con laboratori attivi, giardino sensoriale. Sensibilizzare i giovani
al rispetto dell’ambiente – evidenzia la vice preside Brunella arena - ed in
particolare approfondire le tematiche relative allo sviluppo sostenibile
rappresentano un unico obiettivo di primaria importanza che va perseguito sia
per tutelare le risorse naturali che la salute del pianeta Terra-.
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