Doppio appuntamento
la prossima settimana, nella Sala Conferenze della Biblioteca Diocesana
di Caserta, due eventi che si intrecciano tra loro con un unico filo conduttore,
esempi di pratica cristiana calati nella realtà quotidiana.
Lunedì 27 maggio, alle ore 17:30, si presenterà il libro “La Buona Novella. Storie di preti di
frontiera”, Guida Editore, di Ilaria Urbani, giornalista e
scrittrice. Il libro, dedicato alla memoria di don Peppe Diana, parroco ucciso
dalla camorra di Casal di Principe, testimonia l’impegno di tredici parroci nel
difficile territorio che va dalla periferia napoletana al litorale
domitio.
Tredici storie che
raccontano una Chiesa viva, operosa e caritatevole, a reale supporto dei più
bisognosi, attraverso l’opera dei suoi tra i più tenaci messaggeri e figli. Don Franco Esposito, cappellano del
carcere di Poggioreale; don Aniello
Manganiello, ex parroco di Scampia; padre Antonio Bonato, missionario
comboniano a Castel Volturno; padre Carlo
De Angelis per il recupero dei tossicodipendenti; padre Fabrizio Valletti, gesuita a
Scampia; don Gaetano Romano, a Napoli
dal post-terremoto; don Antonio
Loffredo, nel rione Sanità; don Felix
Ngolo, dal Congo all’hinterland flegreo; don Vittorio Siciliani, memoria storica
di Scampia; don Tonino Palmese,
referente campano di Libera contro le camorre; don Mario Ziello, nei Quartieri
Spagnoli; padre Domenico Pizzuti con
le battaglie a favore dei rom; padre Alex
Zanotelli e la sua rivoluzione dal basso.
Il secondo
appuntamento, martedì 28 maggio,
alle ore 17:30, sempre nella Sala
Conferenze della Biblioteca Diocesana, in occasione dell’ultima lezione del
corso in Storia del Cristianesimo dell’ISSR “S.Pietro”, il prof. Sergio Tanzarella, docente della Pontificia Facoltà dell’Italia
Meridionale, e il prof. Fabrizio Mandreoli, docente della Pontificia Facoltà dell’Emilia
Romagna, illustreranno l’esperienza di vita di un uomo impegnato civilmente,
fin dal secondo dopoguerra, nel sociale e in politica, per approdare poi alla
vita religiosa da parroco, lasciando il suo ruolo di docente di Diritto
Ecclesiastico all’Università e dimettendosi dal Consiglio Comunale della città
di Bologna. Si tratta di Giuseppe
Dossetti, di cui ricorre il centenario della nascita, una figura imponente,
che da laico ha contribuito alla stesura della nostra Carta Costituzionale e da
religioso ha supportato il Cardinale Giacomo Lercaro incidendo, in maniera
considerevole, sulle sorti del Concilio Vaticano II. Un fulgido esempio di
persona impegnata in tutte le declinazioni della vita.
La lezione sarà
aperta al pubblico per permettere a tutti di partecipare alla conoscenza di
scelte e modelli di vita che ancora oggi possono ripercorsi.
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