Con riferimento alle dichiarazioni che il sindaco di Caserta,
Pio Del Gaudio, ha rilasciato alla stampa in merito all’aumento della tariffa
provinciale per la gestione dei rifiuti 2013, la GISEC intende precisare quanto
segue:
˗
nell’ultimo
incontro avutosi con i referenti del comune di Caserta nella sede
amministrativa della GISEC sono intervenuti l’ing. Sorbo e l’Assessore al
bilancio Spirito è stato chiarito e dimostrato, con la consegna di documenti
(relazioni tariffe 2012 e 2013, nota Regione Campania relativa al costo del
rifiuto conferito al TMV), il fattore che ha contribuito all’incremento della
tariffa 2013 rispetto a quella del 2012.
˗
in
particolare è stato chiarito che l’incremento
suddetto non è dovuto ad un aumento dei costi di gestione dell’intero ciclo di
gestione rifiuti affidato alla GISEC ma solo al costo dello smaltimento della
frazione secca tritovagliata (FST) presso il Termovalorizzatore di Acerra, di
proprietà della Regione Campania. Infatti confrontando la tariffa 2012
elaborata dalla Provincia di Caserta con quella 2013 elaborata dalla GISEC, pur
stimando una produzione di rifiuti indifferenziati di circa 43.000 tonnellate
in meno nel 2013, le due tariffe sono identiche al netto del costo dovuto al
TMV di Acerra, a dimostrazione delle economie gestionali attuate dalla GISEC. Il costo aggiuntivo della tariffa 2013,
con riferimento alla nota della Regione Campania – Area AG21 Prot. 836732 del
14/11/2012 ed alla successiva approvazione del bilancio Regionale, è stato imposto dalla stessa Regione in
euro 70 per tonnellata conferita al TMV.
Poiché allo STIR la produzione della FST è pari a circa il 50 % del materiale
in ingresso si ottiene un costo da ribaltare alla Regione di 35 euro per ogni
tonnellata conferita allo STIR.
˗
si
sottolinea, altresì, che il costo per la gestione delle discariche e siti
post-mortem devono essere inseriti nella tariffa in quanto facenti parte dei
costi dell'intero ciclo di gestione dei rifiuti così come previsto dalla legge
26/10. A conferma di ciò gli stessi sono presenti anche nelle precedenti
tariffe elaborate dalla Provincia di Caserta.
Da quanto sopra si
evince che da parte della GISEC non vi è stata alcuna volontà di effettuare
un’azione di “scaricabarile” ma si è chiarito che l’incremento della tariffa
2013 rispetto al 2012, pari a 35 €/t, è dovuto esclusivamente alla sopravvenuta
onerosità dei conferimenti della FST presso il TMV di Acerra, precisando,
altresì, che la tariffa praticata dalla GISEC resta comunque quella più bassa
rispetto a quelle adottate dalle altre quattro Società provinciali.
Fonte: comunicato stampa
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