giovedì 23 ottobre 2014

MULTIMATERIALE

Dalle analisi effettuate dalla società SRI, dal Consorzio Ecocar ambiente scarl e dal Comune di Caserta su campioni di rifiuti di imballaggi multimateriale conferiti del mese di ottobre, risulta che la media percentuale di frazione estranea in essi contenuti è al 29%. Dalle analisi effettuate si è riscontrato che ancora molti utenti conferiscono erratamente nei sacchi di multimateriale le seguenti tipologie di rifiuto: carta e cartone, umido, tetrapak, plastica non da imballaggio, giocattoli, pannolini, siringhe, tessuti, calzature e legno.Il multimateriale fornisce un importante contributo alla raccolta differenziata ed all’industria del riciclo: basti pensare che dal 1 gennaio al 30 settembre 2014 sono state conferite 1.300.000 tonnellate di multimateriale solo dalla città di Caserta presso L’impianto SRI di Teverola. Ricordiamo che il Consorzio obbligatorio del riciclo COREPLA (consorzio nazionale per il riciclaggio ed il recupero degli imballaggi in plastica) stabilisce che con il multimateriale devono essere conferiti solo e soltanto: bottiglie di acqua minerale e bibite, flaconi di detersivo, vaschette per prosciutto, vaschette per alimenti, piatti e bicchieri in plastica, spruzzini (tipo sgrassatore), flaconi per shampoo, flaconi per ketchup, barattoli per yogurt, vaschette per gelato in polistirolo, vassoi appartenenti a scatole di cioccolatini, sacchetti di patatine, sacchetti di merendine e snack, flaconi di sapone con beccuccio, film per cluster di 6 bottiglie, shopper, blister trasparenti preformati, sacchetti per spaghetti, vaschette portauova, imballaggi per TV, vaschette per pomodori. Non sono imballaggi in plastica invece: utensili da cucina, bacinelle, pennarelli, righelli, squadrette, tubi da irrigazione, giocattoli di plastica, palle, cartelline di plastica, barattoli di plastica, frullatori, tastiere e mouse, CD musicali, sedie, occhiali, pannolini, penne, posate, siringhe e sottovasi. Per eventuali dubbi su come separare correttamente i rifiuti sono a disposizione degli utenti i siti: http://www.corepla.it/cosa-si-mette-nella-raccolta-differenziata e www.differenziatacaserta.it. Si ricorda che La Vs. collaborazione e una corretta differenziazione dei rifiuti oltre a garantire il decoro della città ed il rispetto dell’ambiente, sono elementi fondamentali per migliorare e ridurre i costi che gravano sulla collettività.
 


Fonte: comunicato stampa
Arch. SIRIO VALLARELLI

Direttore ECOCAR AMBIENTE SCARL

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