giovedì 23 ottobre 2014

Consorzio di Bonifica Sannio Alifano - comunicato stampa

Semaforo verde del Consiglio dei Delegati al conto consuntivo 2013 del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano. L’approvazione definitiva del rendiconto della gestione operata nell’ultimo anno dall’amministrazione guidata dal Presidente Prof. Pietro Andrea Cappella è arrivata nella serata di mercoledì, con il voto favorevole di una maggioranza schiacciante che ha visto ben 23 consiglieri dare il via libera al bilancio, mentre appena 3 sono stati i voti contrari espressi dalla minoranza.
Consuntivo che si è chiuso con un disavanzo di amministrazione minimo di circa 300 mila euro determinato dall’obbligo di pagamento delle rate di pre-ammortamento derivante in capo all’Ente a seguito della rinegoziazione dei mutui varata lo scorso anno con grandi benefici per le casse consortili, e dagli interessi passivi maturati e pagati sulle anticipazioni di cassa alle quali il Consorzio è dovuto ricorrere a causa dei ritardi nel rimborso delle spese per l’energia elettrica necessaria al funzionamento degli impianti da parte della Regione Campania, come ha avuto modo di spiegare in aula il presidente Cappella che ha poi fornito un dato importante che conferma in maniera inequivocabile la bontà dell’azione messa in campo sino ad oggi dall’amministrazione per ridurre costi superflui e spese inutili: senza il pagamento delle rate di pre-ammortamento e con le somme regolarmente rimborsate dalla Regione Campania, anche il rendiconto del 2012 si sarebbe chiuso all’attivo con un avanzo di amministrazione di oltre 60 mila euro dovuto alla parsimoniosa gestione del Consorzio.
Un segno più ribadito dal collegio dei revisori dei conti presenti in aula e la cui relazione ha aperto la discussione nel mentre venivano proiettate centinaia di immagini dei lavori di manutenzione delle opere idrauliche, in primis canali, realizzati negli ultimi mesi nei vari comprensori consortili.
Dall’organo di revisione contabile, è arrivato un ulteriore invito a proseguire sulla strada del contenimento dei costi intrapresa sin dal maggio 2011 dalla deputazione amministrativa presieduta da Cappella che, con il forte e convinto sostegno della maggioranza tutta del Consiglio, è riuscita ad imprimere una svolta radicale nel modo di gestire finanziariamente l’Ente di viale della Libertà, perseguendo una politica di forte rigore e di profonda razionalizzazione dei costi di funzionamento della struttura che ha consentito così di ripianare una parte dei debiti attraverso una oculata gestione delle casse consortili.

“I risultati positivi ottenuti fino ad oggi – dichiara il Presidente Cappella – sono il frutto dell’impegno non solo del sottoscritto, ma dell’intera Deputazione del Consiglio tutto, con il contributo fondamentale della struttura interna, che ha permesso di raggiungere gli obiettivi fissati dall’amministrazione che continuerà a lavorare per risanare l’Ente. Abbiamo presentato i progetti alla Regione per ulteriori interventi di manutenzione delle opere irrigue ed idrauliche che permetteranno, in caso di finanziamento, l’aumento delle giornate lavorative, tagliate in passato e già dallo scorso anno ripristinate parzialmente, per riportarle alla tradizionale assegnazione di 151 e 101 giornate. Per noi l’Ente ed i consorziati vengono prima di tutto, ed è a loro che rispondiamo del nostro operato che è improntato quotidianamente al pieno soddisfacimento delle esigenze e dei bisogni degli utenti, fornendo loro sempre maggiori servizi, pur nelle difficoltà oggettive che ancora oggi riguardano il Consorzio, ma ormai siamo sulla buona strada per risalire definitivamente la china”.

Prima della chiusura della seduta, l’intera amministrazione consortile ha conferito un attestato di merito e salutato il collaboratore tecnico Salvatore Zanfardino, alle dipendenze del’Ente fino allo scorso 31 agosto quando è stato collocato a riposo dopo un quarantennale ed onorato servizio al servizio dell’Ente e dei consorziati tutti.   


 Fonte: comunicato stampa

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