Al Sindaco di Caserta
Il sottoscritto nella qualità di consigliere comunale, facendosi
interprete delle preoccupazioni di numerosi casertani, segnala, con il degrado,
in cui versano i quattro palazzi prospicienti la centralissima Piazza Dante, la pericolosità degli
stessi esposti, per la fatiscenza delle strutture e dei porticati, a rischio
crollo intonaci.
L’amministrazione, facendosi interprete del bisogno della città di avere
un centro accogliente e dignitoso, a poche decine di metri della Reggia, deve
compulsare le proprietà, affinché siano avviate le attività di messa in
sicurezza dei luoghi e nel contempo, ripristinata l’immagine della città, ad
oggi compromessa, nel punto più nevralgico e centrale.
L’occasione sarà giusta anche per progettare con la Soprintendenza un
piano del colore ed un impianto di illuminotecnica che scolpisca il geometrico
profilo della Piazza Margherita, esaltando le attività di rilievo ed i circoli
che, con ogni sacrificio, ad oggi, resistono in essa.
Lo scrivente, consapevole dei disagi che si realizzano per i cittadini,
allorquando si avviano le procedure di cambio dei toponimi, considerato che
sulla Piazza non esistono residenti, chiede, con l’avvio delle attività miranti
ad ottenere, nel più breve tempo, una Piazza recuperata al suo antico valore e
alle sue funzioni di agorà, di ripristinare anche la vecchia denominazione di Piazza Margherita, cara ai casertani e
già comunemente utilizzata per indicare il centrale luogo di passaggio e di
incontro.
Caserta 31 ottobre 2018
Il consigliere comunale
Antonio Ciontoli
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