Ormai
la parola chiave per questa deriva dell’amministrazione del Gaudio è:
Arroganza. Avevamo colto, per tempo, che questa Amministrazione andava avanti
non guardando oltre il proprio naso, in una miopia distruttiva di ogni
progettualità e, cosa più grave, senza alcuna visione. Per questo da oltre un anno l’UDC ha marcato le distanze da questa
gestione assumendo un ruolo fortemente critico. La politica, senza visione, è
mero esercizio di potere e si manifesta attraverso l’arroganza dei modi e
l’assoluto disprezzo di ogni forma di partecipazione. In ordine di tempo
l’ultima follia è il “la prima sagra della Vaccheria”: ai tempi dell’assessore
Ucciero, questa Amministrazione inserì “il presepe vivente” della Vaccheria fra
i “grandi eventi”; oggi, è stato trasformato di fatto una “sagra di paese” (con tutto il
rispetto per le sagre) , consentendo una indecente istallazione commerciale
davanti alla facciata del Santuario. Ecco
l’arroganza!!! Non importa oscurare il Santuario con una tenda immensa, non
importa considerare un evento di grande sacralità alla stregua del concerto di
paese, non importa se per questa manifestazione, seppure in servizi,
contribuiscono tutti i cittadini di Caserta con le tasse pagate , l’importante è favorire i soliti amici e che
possano lucrare in ogni circostanza. Ha ragione
qualche attento giornalista
quando dice che lo scempio della Vaccheria è quotidianamente ripetuto in
ogni angolo della città fra gazebo assurdi, piattaforme in legno al posto dei
parcheggi, barriere parapedonali per pubblicità, totem sulle piste ciclabili e
chi più ne ha più ne metta. Questa è l’arroganza di chi ritiene di poter essere
al di sopra del giudizio degli altri, di chi esercita il potere per fini più
disparati, senza visione, senza progettualità, senza Amore. Per completezza, su
questi temi l’UDC ha chiamato tutti, da tempo, a discuterne in consiglio
comunale presentando un ordine del giorno sull’immenso proliferare di pannelli
pubblicitari in città, sulla loro ubicazione e sulla loro utilità almeno in
termini di entrate per il nostro comune. Nei giorni che hanno preceduto il
Natale, tema molto più complesso è apparso sui giornali per effetto di una
sentenza del TAR che sembra abbia visto soccombere il comune di Caserta. Su questo tema sembra che nulla sia successo:
prosegue incessante l’attività dell’Amministrazione attraverso molteplici determine dirigenziali ed addirittura
delibere di giunta. Non vi sembra questo
un atteggiamento arrogante? Nessuno ha
pensato di chiarire alla città, ai consiglieri, cosa succede, che impatto ha
questa sentenza del TAR sulle procedure in corso e se esistono profili di
contenzioso , prima di deliberare. Nessuno, anzi, con le stesse modalità,
corriamo a chiedere altri finanziamenti…prima che scadono.
Caserta
27/12/13
dr
Pierpaolo Puoti
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