Holy Voices, i Chicago
Soul Children riscaldano il Natale a Caserta
"Un successo annunciato quello
dei Chicago Soul Children che hanno riscaldato e animato l’atmosfera di un
Duomo gremito di casertani. Si conclude così nel migliore dei modi anche il terzo
dei cinque concerti gospel previsti nella chiesa principale del centro storico
della nostra città". Lo dice Pierluigi Tortora, direttore artistico della
rassegna XIV Leuciana Festival – Holy Voices Christmas Event, realizzato grazie
al sostegno della Regione Campania e della Comunità Europea.
"Un’occasione per augurare a tutti un buon Natale",
così ha aperto l'appuntamento Tortora, introducendo l’esibizione dell’attore
Marco D’Amore che ha letto e interpretato alcuni estratti da “Lettere di
Natale” di Antonio Pascale. D’Amore, casertano classe 1891 è stato diretto a
teatro da Toni Servillo (La trilogia della villeggiatura), Andrea Renzi
(Pinocchio, Santa Maria d’America), Elena Bucci (Macbeth, Santa Giovanna dei
macelli). Nel 2005 fonda, insieme allo sceneggiatore Francesco Ghiaccio, la
compagnia “La piccola società” ed è regista e interprete degli spettacoli:
“Solita Formula”, “L’albero”, “Il figlio di Amleto” e “L’acquario”. Inoltre è co – sceneggiatore ed interprete
dei corti cinematografici “Gabiano con una sola b” e “Voci bianche”, diretti da
Francesco Ghiaccio, entrambi in corso al Torino Film Festival nelle edizioni
del 2007 e del 2012. Al cinema è protagonista insieme a Toni Servillo del film
“Una vita tranquilla”, di Claudio Cupellini, in concorso al Festival del Cinema
di Roma 2010. Nell’estate del 2011 è diretto dal regista premio Oscar Susanne
Bier nel film “Love is all you need”. Sempre nel 2011 è tra i protagonisti
insieme a Giorgio Tirabassi e Fabrizio Bentivoglio della fiction tv “Benvenuti a
tavola”, prodotta da Taodue e Wildside.
Attualmente è impegnato sul set di “Gomorra-la serie”, di cui è protagonista,
prodotta da Sky, Cattleya, Fandango, Beta Film e La sette e diretta da Stefano
Sollima, Caludio Cupellini e Francesca Comencini.
A seguire, in un Duomo attraversato dall'attenzione e
dall'entusiasta partecipazione del numeroso pubblico, l’emozionante prova
canora dei Chicago Soul Children, più volte scesi tra gli spettatori a cantare
e animare il ritmo. Una esibizione suggestiva, quella del coro gospel
statunitense fondato nell’ottobre del
1981. Fin dalla sua nascita, il coro ha rappresentato l’opportunità per i
giovani afroamericani di imparare la condivisione in un ambiente dove si
favorisce il supporto, l’istruzione, il rendimento scolastico e
l’autodisciplina. Alla fine il
fondatore, Walter Whitman, è divenuto l’artefice di una delle storie più
affascinanti della musica gospel degli ultimi due decenni. Grazie alla fede in
Dio, alla convinzione di aiutare i bambini e motivare il pubblico e a quel
cuore che spesso ha accarezzato nel corso della serata per significarlo agli
spettatori, Whitman ha creato uno dei cori giovanili più celebri al mondo. E i
Soul Children, a Caserta, sono stati apprezzati con entusiasmo anche dai loro
coetanei, tra i moltissimi arrivati al Duomo ad applaudirli e a partecipare ad
una serata indimenticabile. Tutte le notizie sui prossimi appuntamenti della
rassegna sono pubblicate dal sito www.holyvoices.it.
Fonte: comunicato stampa
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